Una cena un po’ fuori dal solito, quella che ha visto protagonista ieri sera Silvio Berlusconi. Una cena a metà strada fra la politica ordinaria e la spensieratezza goliardica di fine serata. Così, dove aver intrattenuto i commensali discorrendo dell’attuale crisi di governo, nonché del prossimo cambio della guardia al Quirinale con l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, il Cavaliere ha commentato del Movimento 5 Stelle, definendolo sarcasticamente “turisti della politica”.
Dopodiché, via alle danze: le questioni politiche hanno lasciato spazio alla vecchia passione per la musica. È allora che Silvio Berlusconi ha dato sfoggio delle proprie doti canore in presenza degli imprenditori baresi, invitati direttamente dal Partito delle Libertà, con l’obiettivo di raccogliere fondi utili al sostegno del partito. Quota d’ingresso alla serata: 1000 euro, senza del resto tacere che alcuni hanno addirittura elargito somme ben più sostanziose, fino ad un massimo di 6 mila euro pro capite. Il tutto sullo scenario di un ristorante chic affacciato sul mare, dove gli imprenditori locali hanno piacevolmente gozzovigliato a braccetto coi dirigenti del partito.
Una serata di gala all’insegna del lusso, con uomini vestiti rigorosamente in smoking nero, e donne avvolte nei loro abiti champagne, eccezion fatta per la parlamentare Bianchi che ha optato per un abito di fucsia sgargiante. Ma queste sono a malapena le indiscrezioni trapelate intorno all’evento mondano, giacché l’area a ridosso del ristorante è stata prontamente esclusa dalla curiosità di giornalisti e sostenitori del partito, nonché dal disappunto dei manifestanti. Così, un po’ come accadrebbe a Capodanno, qualche minuto prima della mezzanotte, il Cavaliere ha presentato ai commensali Raffaele Fitto, l’ex ministro per gli Affari regionali, il quale ha letteralmente “stregato” la serata intonando parte del repertorio da lui stesso prodotto negli anni: canzoni dedicate all’amore. Tuttavia, preso dal gusto della serata, Silvio Berlusconi non s’è certo tirato indietro o fatto attendere oltremisura, cosicché lui stesso ha intonato una canzone d’amore, dal titolo: “Aiméz vous nu au soleil”, invocante un amore libero, “nudo sotto il sole”.
Quell’amore di cui si son fatti portavoce gli stessi manifestanti in Piazza Prefettura, dove uno slogan addirittura recitava “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”. Per il pomeriggio di oggi sono pertanto attesi più o meno 500 pullman verso il capoluogo, a testimonianza del grande assenso riconosciuto dalla Puglia al Pdl. Sebbene sia ormai chiaro l’evento, non si conosce ancora il programma puntuale preparato per il Cavaliere. Si prevedono, tuttavia, alcune interviste rilasciate da quest’ultimo ad alcune testate giornalistiche locali, mentre una passeggiata per le strade di Bari avvicinerà ulteriormente l’ex premier ai bisogni della cittadinanza.
Articolo di Stefano Boscolo.
Foto European Parliament, licenza creative commons