La cipolla di Tropea

Ho appena letto l’ultimo libro della Tamaro, “Per Sempre” e ci sono passi in cui  le lacrime si trattengono a stento e quindi per non consumare troppi fazzoletti approfitto dell’aver trovato e collegato un vecchio manoscritto, appuntato probabilmente da qualche nobildonna che , amante dei bambini o nel fare la tata, cucinando e chissà! lacrimando, intratteneva i pargoli con la sua fantasia.

“In un tempo molto lontano, una meravigliosa creatura originaria della Fenicia, spuntò negli orti profumati della Calabria, e precisamente, nelle località di Capo Vaticano e Ricardi.

Sin da subito, riuscì a instaurare un apprezzabile e fertile legame con la gente del luogo e insieme trascorsero momenti faticosi e felici.

Comprese, però, che era importante darsi un nome e concretizzare il suo progetto di vita!

Diventare famosa e appetibile era il suo obiettivo.

In verità, voleva un nome attraente che ben la rappresentasse in tutto il mondo! Ma le era difficile scegliere tra Diamante, Amantea, Paola, Fabrizia… . Optò per “Tropea”, in onore alla città che le facilitava la partenza.

La rossa di Tropea, viaggiò molto salvaguardando autenticità e unicità della terra dove era cresciuta. Come un piatto forte, diventò una diva a tutto tondo! Intavolava banchetti e la sua partecipazione era gradita e rinomata. Quando usciva nelle piazze, aveva delle trecce lunghissime e vestiva con il colore della passione. Fiera delle sue qualità, dispensava grinta e piacevolezza alla società.

Passarono gli anni e, curando sempre più nei dettagli il suo look, altre vantaggiose vicende si susseguirono …..

Ma ora, per noi, credo, sia giunto giunto il momento di asciugarci le lacrime di gioia e cucinare …. La Cipolla Rossa di Tropea!

Ricetta

Cipolla Rossa di Tropea in agrodolce

Ingredienti:

4 cipolle di Tropea

Olio (q.b)

2 cucchiai di zucchero

Aceto di vino rosso

Sale

Preparazione

In una padella versare un filo d’olio e scaldare appena. Aggiungere le cipolle tagliate a fettine. Salare e cuocere a fiamma vivace per circa 10 minuti. Versare l’aceto e sfumare. Fare evaporare l’aceto e…. buon appetito!