Sono sempre stato favorevole alla città metropolitana perché ho sempre considerato che questa avrebbe compreso Torino e i comuni della prima, al massimo seconda cintura: l'area metropolitana, appunto.
Invece a quanto pare le cose si faranno diversamente, anche se al momento la confusione regna sovrana La città metropolitana prenderà il posto della decaduta Provincia, e quindi dal punto di vista geografico non cambierà nulla. Le competenze della città metropolitana rimarranno le stesse della Provincia (ad esclusione dell'edilizia scolastica), quindi anche dal punto di vista amministrativo non cambierà granché.
Le uniche modifiche saranno a livello politico e organico. Il sindaco della città metropolitana presiederà un consiglio di 16 persone elette dai Sindaci e dai consiglieri dei comuni del territorio (nel caso della Provincia di Torino, quindi, di 315 comuni). Non è dato sapere come sarà eletto il Sindaco metropolitano, le possibilità sono diverse e verranno decise dal primo gruppo di insediati: l'unica cosa che si sa infatti è che il primo Sindaco metropolitano sarà il Sindaco del comune capoluogo, quindi Fassino.
Ora, io avrei visto più con favore la combinazione di Città Metropolitana formata da Torino e dalla prima cintura, con competenze più ampie di quelle che erano provinciali, e la restante Provincia di Torino, che avrebbe continuato a fare quello che sta facendo ora.
Stando così le cose la Città Metropolitana non mi sembra una grande idea. Non vedo proprio l'utilità di un ente del genere, nemmeno dal punto di vista della riduzione dei costi della politica, visto che Sindaco metropolitano e consiglieri prenderanno il posto di Presidente della Provincia e dei suoi consiglieri. Ripeto, so che le cose sono ancora confuse e in alto mare, ma permettetemi di dissociarmi rebus sic stantibus.