Secondo quanto riportato da vari quotidiani, fra i quali "il Fatto Quotidiano", la Commissione Europea ha aperto un'indagine per accertare possibili contributi erogati fra il 2010 ed il 2011 in varie forme da parte di amministrazioni locali olandesi nei confronti di 5 squadre di calcio.
L’operazione più significativa sarebbe quella tra il Psv e il Comune di Eindhoven: quest’ultimo avrebbe acquistato dalla società calcistica terreni per quasi 50 milioni di euro, per poi ridarli in concessione al club. I Comuni di Den Bosch e Maastricht hanno invece rinunciato a crediti di 1,65 e 1,7 milioni di euro; il Comune di Nijmegen si è fatto carico di un debito di oltre 2 milioni contratto dal Nec, e infine il Comune di Tilburg ha concesso una riduzione del canone di fitto dello stadio con valore retroattivo, che ha permesso al Willem II di risparmiare circa 2,5 milioni di euro.
Se i sospetti fossero confermati ci si troverebbe di fronte ad una duplice violazione: le squadre sarebbero probabilmente colpite da sanzioni per aver cercato di aggirare i vincoli del Fair Play Finanziario e le amministrazioni vedersi contestati degli aiuti di Stato, in violazione delle norme Antitrust europee.
La Commissione Ue, contattata dal fattoquotidiano.it, ha fatto sapere di voler estendere il raggio dell’inchiesta anche ad altri Paesi del continente:
Abbiamo ricevuto segnalazioni da parte di cittadini e compagnie di vari Stati europei, che denunciano la concessione di aiuti di denaro pubblico a società calcistiche. Al momento non possiamo divulgare l’identità di chi ha inoltrato la denuncia, e tantomeno dei club coinvolti. Alcune di queste lettere si sono rivelate prive di fondamento; in altri casi, invece, verranno condotte delle indagini preliminari.
Uno di questi è sicuramente la Spagna. Secondo quanto riporta El Pais, infatti, la Commissione Europea sta aprendo una procedura di investigazione formale nei confronti di tre squadre Valencia, Hércules e Elche, che sarebbero state destinatarie di interventi pubblici non coerenti con la normativa contro gli aiuti di Stato. Ne avevamo già parlato nell'articolo "Il Valencia CF è adesso di proprietà pubblica". La commissione, peraltro, ha inviato dei questionari ufficiali anche ad altre amministrazioni pubbliche spagnole, dai quali si aspetta di ottenere informazioni utili a verificare se gli interventi del passato a supporto delle squadre di calcio locali (contributi per la costruzione degli stadi, sponsorizzazioni, altre elargizioni) possano essere oggetto di procedure di infrazione.
Il rischio è decisamente elevato e le conseguenze pericolose, in quanto in caso di condanna le squadre sarebbero tenute alla restituzione di quanto a suo tempo ricevuto.