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La comparsa corporea della memoria familiare

Creato il 09 settembre 2010 da Direnzoeditore
La comparsa corporea della memoria familiareI tramautismi si vedono e si scoprono tramite la trasmissione di immagini, odori, suoni, gusti, variazioni della temperatura corporea, ad esempio: «essere congelato», «sentire un freddo glaciale», «crepare di caldo». Qualche volta emergono sensazioni fisiche, cinestatiche, quali correre, strozzarsi, sentire l’odore o il gusto, sudare, sentirsi bene, distesi, felici, liberi oppure stanchi, angosciati, oppressi, terrorizzati.
Questi immagini e queste sensazioni non sono vissute come allucinazioni, ma come avvenimenti profondamente reali – un avvenimento rivissuto – e questi malesseri o infortuni-incidenti-traumatismi possono continuare a passare di generazione in generazione e ciò spesso fino alla quattordicesima generazione o anche oltre. Questo sguardo più lucido sugli avvenimenti familiari e il loro contesto «psicostorico», completato ed ottenuto dalla psicogenealogia, modifica la nostra comprensione della natura dello spirito umano e dei sentimenti, della storia individuale e familiare, ma anche della psicoterapia e della psicoanalisi. Questa prospettiva chiarisce le ripetizioni familiari e contribuisce a superare numerosi drammi, difficoltà, ripetizioni di incidenti, malattie.Di Renzo Editore

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