Per la rubrica: IBRIDO
In questo periodo, tutto ciò che leggiamo ci lascia insoddisfatte o, più frequentemente, confuse!
Quante volte vi capita di chiudere un romanzo e non capire in effetti se vi è piaciuto o meno?
A me spessissimo!
Ultimamente, abbiamo pubblicazioni multiple, da diverse case editrici, su erotici, new/young adult, paranormal, regency, e...chi più ne ha più ne metta!
I romanzi sembrano spesso tutti uguali, e un titolo si confonde con l'altro...
A tal proposito, oggi vi parlerò dell'ultimo romanzo letto "La confessione" di Jodi Ellen Malpas, il primo della trilogia "this man"
Questa la trama:
Ava è stata chiamata ad arredare alcune stanze di una lussuosissima dimora londinese, il Maniero. Il proprietario, Jesse Ward, ha chiesto di lei personalmente. Ava si presenta all’appuntamento aspettandosi un vecchio aristocratico e invece si ritrova davanti un uomo giovane, pericolosamente bello e molto sicuro di sé.Vi annuncio subito che questo romanzo fa parte della categoria sopracitata che io definisco "ibrido": a metà tra un libro interessante e una schifezza totale!
Fin da subito è chiaro che Jesse sa come ottenere quello che vuole, e adesso vuole lei. Ava sa che da un uomo così sensuale ma prepotente, dominante e irragionevole sarebbe sicuramente meglio scappare, ma lui è determinato a farla sua e Jesse non è un uomo al quale è facile sfuggire…
La storia ahimè è sempre la stessa: lui bellissimo, ricchissimo, misteriosissimo...
Lei (almeno qui lavora già seriamente!) incantata, soggiogata da questo maschione...
I due si incontrano e sono scintille!
Il sesso c'è a iosa, ma non ci sono pratiche strane o sex toys: tutto nella norma!
Per tutto il romanzo, c'è un continuo tira e molla perchè lui è (manco a dirlo!) un maniaco del controllo e lei non riesce a sopportare/gestire quest'indole!
L'elemento di "specialità" è senza dubbio il fatto che lui gestisce (ma si scopre alla fine! anche se io lo avevo capito dall'inizio: lei no!) il maniero del piacere!
Il romanzo non è tanto male, e sapete da cosa l'ho capito?
Dal fatto che sono curiosa di leggere il continuo per capire una serie di misteri!
Insomma, brutto perchè sempre gli stessi clichè; intrigante perchè lascia tanti punti di domanda!
Due cose sono certe:
1) Lei, Ava, è una palla al piede! Svegliaaaaaaaaaaaaaaa!
2) L'autrice anzichè fare una trilogia, poteva benissimo eliminare 25 scene di sesso, e spiegare qualcosa in più in un solo romanzo!
Cosa altro recensire di un libro cosi identico a tanti altri, e tanto scontato? Non so, forse a voi sara' piaciuto. Sono sempre pronta a confrontarmi con voi e scoprire altri PdV!Comunque, vi ricordo che i continui sono:
2) La punizione
3) Il perdono
La vostra Ele, annoiata dalla solita zuppa!