La Copa del Rey va al Real Madrid

Il Clasico è da sempre la super sfida che incendia la Spagna, in qualsiasi sport. La finale della Copa del Rey 2012 è stato l’ennesimo episodio di questa sfida infinita tra due delle squadre più conosciute nel mondo. Dopo parecchio tempo a trionfare nello scontro diretto portandosi a casa la coppa è stato il Real Madrid che è tornato così al successo nella Coppa Nazionale dopo addirittura 19 anni! Il Barcelona giocava anche in casa e aveva il pubblico a sospingerlo, ma non è bastato per impedire alla squadra di coach Pablo Laso di imporsi per 91-74 vincendo così per la 23esima volta la Copa.

Protagonista assoluto della partita è stato Sergio Llull, nominato MVP grazie a una prova da 23 punti e 5 assist; con lui, a spaccare in due definitivamente la gara è stato Jaycee Carroll che ha chiuso il primo tempo a quota 0 punti segnati, ma ha finito con 22 (4/7 da due, 3/3 da tre e 5/5 ai liberi).
Ma in generale sono stati tutti i Blancos a giocare bene in fase offensiva, riuscendo a segnare addirittura 91 punti a quella che è la miglior difesa a livello europeo, tirando con il 62% da due e il 45% da tre.

Per il Barça, che arrivava da una semifinale difficile contro Vitoria, sono mancati nei momenti più importanti i suoi due leader: Navarro (ancora condizionato dall’infortunio al piede) ne ha messi 16 ma con 1/5 da due e 2/8 dalla lunga distanza, mentre Lorbek ha chiuso con 15 ma alcuni errori di troppo. Il migliore alla fine è stato Boniface Ndong autore di una doppia-doppia da 19+11.

Per il Real quindi una grande iniezione di fiducia in vista del finale di stagione, che vedrà salvo sorprese, proprio queste due squadre battagliare per la vittoria in Liga ACB. Dopo l’”era Messina” che ha dato una certa mentalità al gruppo, coach Laso ne sta beneficiando e ha instaurato un gioco offensivo davvero importante. Questa volta l’attacco ha battuto la difesa, ma le Merengues dovranno cercare di ripetersi anche nelle prossime sfide dirette per arrivare al bottino più importante.

Questi gli HL della gara: