BU BU SETTETE! This is a man!
I grillini e grilloni di nos-atre ci comunicano via fb cosa accade in Consiglio regionale. Iniziativa benedetta. MA… occorre saperla fare. La comunicazione è cosa seria e loro, più di tutti gli altri, dovrebbero saperlo. Analizziamo i primi filmatini. Dunque… i due fisicamente sono all’opposto, impossibile non associarli ad altre coppie simili come Stanlio e Olio o Gianni e Pinotto o Cochi e Renato… e loro che fanno? Invece di stemperare i contrari ecco che li esagerano. In un video Ferrero veste di nero e Cognetta di bianco, scelta legittima (il nero restringe e il bianco dilata), se l’obiettivo fosse stato quello di far sganasciare dalle risate (obiettivo raggiunto!), ma credo che le intenzioni dei due inconsapevoli comici fossero e siano serie. Altro motivo di ilarità sono le espressioni che ricalcano le diversità fisiche. Stefano Ferrero ha il viso scavato, immobile e glaciale, di rado sbatte le palpebre. Ottimo per un un film noir, meno nella divulgazione. Perfetto nella parte di uno psicopatico alla Anthony Perkins per intenderci (Psycho di Alfred Hitchcock), Ferrero genera nell’utente disagio e distacco quando invece dovrebbe creare empatia. Cognetta è il suo contrario. Ha il facciotto pieno di un bambino e come un bambino non sta mai fermo. E’ ansioso di parlare e crea ansia. Disagio e ansia non sono gli ingredienti migliori per la divulgazione di quasiasi argomento. La sceneggiatura poi è così elementare che insulta anche la più scarsa delle intelligenze locali. Quel teatrino della lettura del giornale… le domande appiccicate come sputi… i sorrisetti che più che altro sono ghigni, tutto questo contribuisce a svilire i contenuti. Loro si sentono sicuri del prodotto perché a costo molto contenuto, ma non basta il prezzo stracciato per fare comunicazione: è doveroso conoscerne l’alfabeto. Supponenza tipica grillina.
Consiglio affettuoso: cari Stefano e Roberto, evitate di presentarvi in coppia e alternatevi, oppure date il compito a qualche grillino che sa comunicare meglio di voi, magari a qualche candidato per le prossime comunali che così ha l’opportunità di farsi conoscere con largo anticipo.