L’ultima puntata del 6 dicembre, della decima edizione di Ballando con le Stelle , è stata vinta dalla coppia Giusy Versace-Raimondo Todaro (per lui si tratta della quinta vittoria nella storia di Ballando) e ha registrato un ascolto di 4.572.000 telespettatori e uno share del 23,55%. Vittoria meritata per Giusy Versace, 37enne atleta paralimpica, la cui partecipazione al programma è stata significativa nel lanciare un messaggio di positività, esempio per tutti di forza di volontà e coraggio. Nel 2005 a causa di un grave incidente stradale perse le gambe ma, considerandosi fortunata per esserne uscita viva, non si è persa d’animo e grazie alla fede, al coraggio e determinazione si è letteralmente rimessa in piedi per continuare a …correre, raggiungendo obiettivi incredibili come l’oro e il record italiano sui 200 e 100 metri. Non si compatisce e non vuole essere compatita nel ritenersi una donna fortunata. Queste le sue parole:
“La vita è un dono ogni giorno. Sono una donna fortunata, che ha avuto tanto altro. Si deve reagire e sorridere. Io ho molta fede in Dio, non sono arrabbiata con la vita, io vedo tutto il resto: vedo che ho un cuore pulito, tanta energia, voglia di fare, di vivere e mettermi in gioco. E, se questo può essere contagioso anche per gli altri, vuol dire che ho fatto qualcosa di buono. Ecco perchè ho partecipato a Ballando, e sto anche pensando di scrivere un diario su questa esperienza. Milly è stata come una mamma non mi ha fatto sentire l’assenza di casa. Di fatto non puoi scegliere il tuo destino ma puoi decidere come affrontarlo. Lo confesso avevo inizialmente molti dubbi, mi chiedevo se sarei riuscita, dopo l’incidente non avevo più messo le scarpe con i tacchi, o meglio la verità e che ci avevo provato una volta ma ero goffa. Spero di aver trasmesso un messaggio, le barriere si possono buttare giù. Giusy trova anche il tempo per continuare ad allenarsi in pista perché ad attenderla c’è il Campionato del Mondo di atletica paralimpica in programma a Doha, in Qatar, a ottobre 2015″.
Alla domanda “Le mancherà Raimondo? ” Risponde :
Ma non posso immaginare neanche ormai anche lui in un modo o nell’altro è una parte della mia vita, mi ha cambiata, resa più consapevole. Comunque ci piacerebbe impegni di entrambi permettendo fare uno show nostro, dobbiamo trovare il tempo, io devo tornare ad allenarmi e poi ho il mio lavoro da consulente perchè con lo sport non campo, comunque continuerò a ballare, ma solo con Raimondo”. Possiamo dire che Ballando le ha ridato le sue gambe? “Io non non le ho mai perse, l’ho capito quando sono andata a Lourdes in pellegrinaggio,e anche le protesi con cui faccio le gare olimpiche le chiamo gambe!! La vita mette alla prova ognuno di noi. Io ho avuto quell’incidente in auto nel 2005 che ho raccontato anche nel mio libro a cui non a caso ho voluto dare quel titolo (‘Con la testa e con il cuore si va ovunque’)”.