La corsa...Bis

Giovedì ho partecipato alla prima gara podistica della mia vita. Il pomeriggio visto che non avevo niente da fare avevo chiesto a un amico se avesse voglia di fare una corsetta in campagna e lui mi risponde "Oggi c'è la corsa vieni pure tu in piazza". Poco dopo lo becco davanti casa e chiedo delucidazioni. Erano le 17 e la corsa c'era un'ora dopo. All'inizio ho desistito "No Davide non posso, sto senza allenamento... " - "Eh vabbè fai la 4 km invece della 8". Io titubavo "quasi quasi vengo tanto 4 km li reggo e poi se è come m'hai detto tu l'anno scorso... " e il lampo di genio finale "vabbè vengo!" Arrivo in piazza verso le 17.30 e la trovo gremita. Ora non so chi di voi abita in un piccolo paese sempre vuoto e noioso modalità balla di sterpaglie che passa anzi manco quella! Non so se vi sia mai capitato di trovare all'improvviso la piazza piena e meravigliarvi. Quello che mi è successo è indescrivibile. Ho sentito subito alcuni parlare con accento fiorentino (ho pensato a Web Runner) poi ho captato altri accenti dello stivale. C'erano bambini, anziani, donne, professionisti e dilettanti allo sbaraglio. Nel marasma però non ho trovato il banchetto per l'iscrizione alla 4 km. Alla fine son finito con Davide per iscrivermi alla 8 km (la competitiva) e con grande stupore abbiamo pure dovuto pagare. Al banchetto c'erano tre addetti non tanto svegli tra cui una donna che avrà avuto 40 anni ma con un fisico da mozzare il fiato (infatti ha partecipato). Mi hanno dato questa pettorina

Le splle erano finire e ci siamo arrangiati trovandole al bar. Si parte sotto un sole cocente, i primi 4 km sull'asfalto e passano abbastanza tranquilli poi arriva il punto di ristoro e c'è una svolta per una strada sterrata che non conoscevo. 1 km e 200 metri di salita con 3 tornanti con un caldo terrificante: lì confesso che mi son dovuto fermare due volte. Alla fine sono arrivato con un tempo di circa 48 minuti (stiamo ancora aspettando i risultati) cioè quasi 20 di distacco dal primo. Direi che non è male considerando che avevo un solo giorno di allenamento (di sicuro non farò più una cazzata del genere). Web Runner mi darebbe del grullo...
Superare i propri limiti Questa è l'unica spiegazione che so trovare in merito alla scelta azzardata che ho operato in fretta e furia. Il fatto di sudare come un disperato e sentire i tendini che sembrano potersi strappare da un momento all'altro mi rendeva semplicemente più testardo. Non potevo godere del paesaggio nè dei culi delle signore, c'era solo sana e pura fatica.
OrganizzazioneDevo dire che potevano fare di meglio. A parte le pettorine date alla cacchio "siamo circa 200" e allora spiegatemi sto 945 da dove arriva! Il punto di ristoro era a metà gara, ti davano dei bicchierini di plastica che se volevi bere dovevi fermarti altrimenti ti strozzavi. Io me lo son rovesciato in testa. Il percorso non era indicato benissimo, gli 8 km erano segnati almeno 500 metri prima del traguardo. Sul percorso non ho visto ambulanze, c'era solo qualche volontario della protezione civile (per fortuna non si è sentito male nessuno). 
PartecipazioneCome già accennato erano presenti persone da tutta Italia e addirittura alcuni americani. C'erano corridori con famiglie, turisti, gente che stava lì solo per fare una camminata e altri che aspettavano solo di magnà. La maggior parte dei partecipanti veniva da gruppi sportivi militari e non, c'era gente che abitualmente fa le 100 km (porca miseria!) e tanti che probabilmente non avevano mai corso infatti alla prima salitella si sono rigirati. Tanti anziani e parecchio in forma (qualcuno mi ha dato filo da torcere).
Ah, hanno appena messo la classifica: 85° su 104 arrivati con poco più di 48. Tanti ritiri come volevasi dimostrare.
Partecipazione 2:Questo paragrafo potevo chiamarlo "pubblico". In effetti credo che la corsa sia l'unico sport in cui anche per una gara così apparentemente insignificante arrivano persone da tutta Italia anche solo per fare il tifo. Durante il percorso c'erano sovente delle persone che avevano preso il numero cioè avervano pagato solo per fare il tifo ed era bello che mentre faticavi terribilmente c'erano questi incitamenti da parte di chi, ome te, stava a subire il sole che picchiava rendendo l'asfalto rovente. Ci sarebbe da dire un capitolo a parte per le ragazzine (loro sì all'ombra) che starnazzavano senza capire perchè (forse solo per il sudore!!). La cosa più bella è stata all'arrivo quando sono stato letteralmente spronato, incitato da paesani e non. Mi son sentito come se fossi il primo. Mi hanno fatto sentire un campione!
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