Oggi, Facebook censura un gruppo che usa la copertina di Nevermind come immagine del profilo, perchè sconcio. Lo so, non riuscite a crederci, ma -che volete- è la triste conseguenza del sistema di censure inventato da uno che ha passato la propria vita tra il computer e i libri di matematica, sollevando la testa solo per sbirciare, copiare, far mostruosamente fruttare, la sommamente remunerativa idea di due compagni di Università e che ha evidentemente perduto il senso della realtà (e che, probabilmente, una morale non ce l'ha mai avuta). E si censura, Deo gratia, lo stesso Spencer, quando -diciassettenne- posa di nuovo per una copertina 2.0 di Nevermind, con un costume da bagno nero.
Quanto a Kurt, inizialmente, avrebbe voluto l'immagine di un parto in acqua -poteva a 'sto punto chiamarlo pure Out of utero-, ma l'idea fu ritenuta troppo forte dalla casa discografica. Per scongiurare il pericolo che anche il pisellino di Spencer venisse messo sotto accusa, pare che Kurt avesse preparato degli adesivi da appiccicarci sopra, con su scritto qualcosa tipo: "Se la cosa ti offende, probabilmente sei un pedofilo".
Ma, siccome sono sicura che di Cobain e compagni sapete tutto, scelgo per voi tre copertine cui sono particolarmente affezionata e/o che trovo semplicemente perfette.

1 giugno 1999, Enema of the State, Blink-182

30 novembre 1999, ...Squeréz?, Lùnapop

21 aprile 2008, The age of the understatement, The Last Shadow Puppets