La culla dell'eccellenza

Parlando di vini e spumanti, l’Italia è considerata la culla dell’eccellenza, più del doppio della Francia e chi cerca l’eccellenza la ricerca soprattutto nei nostri vini e nella nostra cucina. Il problema è che non lo sappiamo. Siamo talmente abituati a convivere con prodotti di eccellenza, che non ce ne accorgiamo a sufficienza.
Anzi.
Dall’estero arriva una critica molto decisa sul fatto che l’Italia non tutela a sufficienza le proprie eccellenze. E’ quanto emerge da un’indagine Ispo realizzata per il primo Forum Masseto, “Pursuit the eccellence”. Il vino della prestigiosa tenuta toscana Ornellaia, oggi di proprietà dei Marchesi Frescobaldi, è l’unico italiano quotato a Place de Bordeaux, il sistema di trading dei negociant che funziona come una vera e propria Borsa, ed è l’unico vino nella top venti del Live-ex, l’indice mondiale. Etichetta blasonata che ha rotto il fronte, conquistando un podio in quello che agli occhi del mondo è finora sempre stato considerato il tempio dell’eccellenza enologica del pianeta, la Francia.
Stessa situazione riguardo i cervelli; l'Italia è uno dei più forti esportatori mondiali di cervelli eccellenti, ma anche in questo caso, le scarse politiche del governo e sopratutto la poca sensibilità pubblic,a lascia che tutto questo accada impoverendo, indirettamente, il Paese. Sveglia dunque!