“La curiosità, non lo si ricorderà mai abbastanza, è il segno che si è vivi e ben vivi; la curiosità risolleva e arricchisce ad ogni istante questo mondo, vi cerca ciò che in fondo non smette di proiettarvi, è la modalità intellettuale del desiderio. Perciò, a meno che non sbocchi nel nirvana, l'incuriosità è un sintomo dei più allarmanti. In certe contrade dell'America Latina, è consuetudine annunciare un decesso in questo modo: un tale è diventato indifferente. Questo eufemismo da partecipazione funebre nasconde una filosofia profonda”.
(Emil Cioran, Fascinazione della cenere. Scritti sparsi 1954-1991. Fotografia scattata a Djerba il 2 agosto 2014)