LA DARPA vuole sistemi visivi alla Terminator

Ormai le applicazioni di realtà aumentata (sovrapposizioni di informazioni alla realtà che sperimentiamo quotidianamente) stanno prendendo sempre più piede, non solo a livello ludico, come una celebre applicazione per iPhone che sovrappone immagini di UFO al cielo, ma anche per situazioni in cui ottenere dati sul mondo che ci circonda è importante, se non addirittura vitale.
Lasciando da parte applicazioni che riconoscono il luogo in cui ci si trova, o che ci consentono di mappare il cielo in tempo reale attraverso un telefonino, uno dei campi d'utilizzo della realtà aumentata è il settore militare. Ed è proprio in questo ambito che la DARPA, nota pe le sue applicazioni "al limite", vuole sviluppare un sistema di visione che possa consentire ai soldati americani di leggere l'ambiente circostante in modo molto più complesso di quanto il semplice occhio umano possa fare.
Il Soldier Centric Imagin via Computational Cameras (SCENICC) è un apparato di realtà aumentata che consentirà ad un soldato di integrare tutto ciò che si può osservare nel raggio di 500 metri (o meglio, in una sfera con raggio di 500 metri) con informazioni utili al combattimento. Si va dal riconoscimento automatico di armi o direzioni di fuoco, ad una visuale a 360° attorno al soldato.
Oggi come oggi, i soldati americani sono sempre più frequentemente dotati di periferiche come tablet PC o palmari, in grado di inviare e ricevere in tempo reale informazioni utili per identificare la posizione di amici e nemici, localizzare edifici strategici o gli obiettivi di missione in sovrapposizione con una rappresentazione bidimensionale dell'ambiente.
Ma questo genere di applicazioni sembra essere destinato a scomparire in favore di sistemi più complessi, che interpretano il mondo in modo tridimensionale e forniscono una quantità di informazioni più ingente su richiesta diretta di ogni soldato.
Attraverso SCENICC, un soldato sarà in grado di guardarsi attorno senza mai voltare la testa, zoomare su un bersaglio, ottenere informazioni sul nemico da droni volanti o reti militari, semplicemente impartendo ordini vocali al sistema. Se ricordate il film "Terminator", SCENICC è quanto di più simile si possa immaginare al sistema visivo del robot umanoide che insegue Sarah Connor.
SCENICC Sarà integrato con un computer in grado di analizzare la situazione i tempo reale e fornire sul display, integrato nel casco del soldato, dati sulla missione, messaggi di allarme, riconoscimento di oggetti, assistenza in situazioni di combattimento, traduzioni simultanee, e chi più ne ha più ne metta.
La realtà aumentata sarà condivisa in un network di sistemi SCENICC montati sugli elmetti dei soldati o su mezzi senza pilota come droni volanti o terrestri. Per l'integrazione sugli elmetti, la DARPA si è rivolta a tre aziende (Raytheon, Rockwell Collins e General Dynamics) per sviluppare una piattaforma di realtà aumentata, chiamata Nett Warrior, che possa rimanere sotto il peso massimo di 4 chilogrammi.
L'obiettivo è quello di ottenere una periferica del peso di circa 700 grammi (batterie incluse) che possa funzionare per oltre 24 ore, e condividere dati di combattimento tra tutti i soldati dotati del sistema SCENICC.
La DARPA conta di poter scegliere tra i possibili prototipi per marzo 2011; da quel momento il programma entrerà nella fase di sviluppo, e potrebbe fornire i primi esemplari di SCENICC per la prova sul campo nei prossimi 3-4 anni.
Pentagon Wants to Give Troops Terminator Vision
DARPA: Soldier Centric Imaging via Computational Cameras (SCENICC)