Bikram e hot yoga non sono la stessa cosa, confonderli è facile e spesso si crede di stare praticando l’uno per l’altro. Sotto sintetizziamo quali sono le differenze:
Lo yoga Bikram è uno stile inventato nel 1976 da Bikram Choudhury, il fondatore dello Yoga College of India di Beverly Hills. La sua pratica, brevettata, prevede l’esecuzione di una sequenza di 26 posizioni da eseguire in 90 minuti, meditazioni iniziale inclusa, il tutto in un ambiente riscaldato a 40 gradi con umidità al 40 per cento. Il calore permetterebbe di modellare i muscoli velocemente, e di conseguenza con il sudore, si abbasserebbero i livelli di stress e le tensioni.
L’hot yoga invece si pratica in una stanza riscaldata a una temperatura che varia dai 26 ai 40 gradi, non è prevista una regolazione dell’umidità, ed è meno intenso, ma molto più vario del Bikram: le asanas previste sono quelle di una normale lezione di yoga e l’atmosfera è sicuramente più rilassata.
Qui un "mini-documentario" sul Bikram yoga.