La differenza…caro signor Adam…

 Rembrandt + Il Filosofo in meditazione 1632

Adam ci scrive:

“Quando sono in mezzo alla gente, tendo meno al giudizio ed avverto un bisogno irrefrenabile di accorgermi che siamo tutti “Collegati”.

Caro lettore,

approfitto di un breve minuto per risponderle,la differenza tra un filosofo e l’uomo della strada è sottile,il filosofo è propenso alla solitudine,lo studio ed alla riflessione,se pur passa molta parte della sua vita in mezzo agli altri per studiare il proprio comportamento,che non è dissimile da quello degli altri,come lei giustamente ci fa notare,ma termina il discorso quasi sempre con se stesso…:

Tutti i miei giorni sono cresciuto fra i saggi, e non ho trovato ciò che è buono per la collettività che non sia il silenzio (Etica dei Padri 1:17).

Buon Natale.