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La Divina Tragedia: atto terzo (Levitico)

Creato il 23 settembre 2010 da Zaxster @samueleblogzero

La Bibbia

C’era una volta una saga di 39 libri, scritti in tre diverse lingue e da decine di autori nell’arco di 1500 anni, sotto la supervisione e l’ispirazione di un editore e sceneggiatore di grandissimo spessore tecnico e morale.
Questo best seller dalla lunga gestazione ebbe poi un importante sequel di altri 27 libri ed un larghissimo successo globale, a volte raggiunto tramite un piano di marketing piuttosto aggressivo ma di sicuro impatto, come dimostrano i moltissimi fans che ancora riempiono le nostre città e continuano a ritrovarsi settimanalmente in club ricercatissimi e in stabili di grande pregio artistico. Notevole anche il merchandising.

Parte 1: la Genesi
Parte 2: l’Esodo

Siamo solo alla terza parte dell’analisi del Vecchio Testamento e forse siamo apice immorale della nostra avventura.
Praticamente tutto il Levitico è una serie di dettagliate spiegazioni di come offrire sacrifici animali a Dio… leggerli è un ORRORE, infatti ritengo che questo sia il PEGGIOR libro di tutto l’antico testamento, è un continuo di morte, sangue, inutili sacrifici, vendette e pene di morte per chiunque, ve ne riporto alcuni estratti:

Se la sua offerta al SIGNORE è un olocausto di uccelli, offrirà delle tortore o dei giovani piccioni. Il sacerdote offrirà in sacrificio l’uccello sull’altare, gli staccherà la testa, la brucerà sull’altare, e il sangue sarà fatto colare sopra uno dei lati dell’altare.  Poi gli toglierà il gozzo con quel che contiene, e lo getterà sul lato orientale dell’altare, nel luogo delle ceneri.  Spaccherà quindi l’uccello per le ali, senza però dividerlo in due, e il sacerdote lo brucerà sull’altare, sulla legna messa sopra il fuoco. Questo è un olocausto, un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE.
(morale: Dio non è ambientalista)

(Levitico, 1:14-17)

(non metto altre citazioni ma in tutto i Levitico è stracolmo di sacrifici animali brutali e indicazioni su come effettuarli…)

Nadab e Abiu, figli d’Aaronne, presero ciascuno il suo turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra dell’incenso, e offrirono davanti al SIGNORE del fuoco estraneo, diverso da ciò che egli aveva loro ordinato. Allora un fuoco uscì dalla presenza del SIGNORE e li divorò; così morirono davanti al SIGNORE.
(morale: state attenti a fare le offerte a Dio, è decisamente permaloso)

(Levitico, 10:1-2)

Non darai i tuoi figli perché vengano offerti a Moloc; e non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono il SIGNORE.
(morale: Moloc sta sulle palle al nostro Dio, quindi i nostri figli si devono sacrificare solo a lui, non scherziamo!)

(Levitico, 18:21)

 

Il SIGNORE disse ancora a Mosè: «Dirai ai figli d’Israele:
“Chiunque dei figli d’Israele o degli stranieri che abitano in Israele sacrificherà uno dei suoi figli a Moloc dovrà essere messo a morte; il popolo del paese lo lapiderà. Anche io volgerò la mia faccia contro quell’uomo, e lo eliminerò dal mezzo del suo popolo, perché avrà sacrificato dei figli a Moloc per contaminare il mio santuario e profanare il mio santo nome. Se il popolo del paese chiude gli occhi quando quell’uomo sacrifica i suoi figli a Moloc, e non lo mette a morte, io volgerò la mia faccia contro quell’uomo e contro la sua famiglia e li eliminerò dal mezzo del loro popolo, lui con tutti quelli che come lui si prostituiscono a Moloc.
(morale: questo Moloc è davvero una divinità che ci deve stare sulle palle… e noi che pensavamo che il nemico fosse Allah!)

(Levitico, 20:1-5)

Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.
(Ecco una delle tanti frasi che hanno causato e continuano a causare enormi sofferenze agli omosessuali)

(Levitico, 20:13)

L’uomo che si accoppia con una bestia dovrà essere messo a morte; ucciderete anche la bestia.
Se una donna si avvicina a una bestia per accoppiarsi con essa, ucciderai la donna e la bestia.
(oh povera bestia, oltre al danno, la beffa!)

(Levitico, 20:15-16)

Chi bestemmia il nome del SIGNORE dovrà essere messo a morte; tutta la comunità lo dovrà lapidare. Sia straniero o nativo del paese, se bestemmia il nome del SIGNORE, sarà messo a morte.
(la Toscana sarebbe completamente vuota a quest’ora!)

(Levitico, 24:16)

Quando uno avrà fatto una lesione al suo prossimo, gli sarà fatto come egli ha fatto: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all’altro.
(morale: prendiamoci a botte uno con l’altro che andiamo in Paradiso)

(Levitico, 24:19)

Quanto allo schiavo e alla schiava che potrete avere in proprio, li prenderete dalle nazioni che vi circondano; da queste comprerete lo schiavo o la schiava. Potrete anche comprarne tra i figli degli stranieri stabiliti fra voi e fra le loro famiglie che si troveranno fra voi, tra i figli che essi avranno generato nel vostro paese; e saranno vostra proprietà. Li potrete lasciare in eredità ai vostri figli dopo di voi, come loro proprietà; vi servirete di loro come di schiavi, per sempre;
(morale: ad ascoltare i libri sacri del Cristianesimo avremmo gli schiavi ancora oggi)

(Levitico, 25:44)

Ora siamo al culmine, il seguente pezzo sarebbe da stampare e dare in copia-omaggio davanti alle Chiese:

(Dio parla a Mosè) «Ma se non mi date ascolto e se non mettete in pratica tutti questi comandamenti, se disprezzate le mie leggi e detestate le mie prescrizioni non mettendo in pratica tutti i miei comandamenti e così rompete il mio patto, ecco quel che vi farò a mia volta: manderò contro di voi il terrore, la consunzione e la febbre, che annebbieranno i vostri occhi e consumeranno la vostra vita, e seminerete invano la vostra semenza: la mangeranno i vostri nemici. Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno e vi darete alla fuga senza che nessuno vi insegua. Se nemmeno dopo questo vorrete darmi ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.[minacce varie...]. E se mi resistete con la vostra condotta e non volete darmi ascolto, io vi colpirò sette volte di più, secondo i vostri peccati. Manderò contro di voi le bestie feroci, che vi rapiranno i figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccolo numero, e le vostre strade diventeranno deserte. E se, nonostante questi castighi, non volete correggervi per tornare a me, ma con la vostra condotta mi resisterete, anche io vi resisterò e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati. [minacce varie...] voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico [minacce varie...]. E se, nonostante tutto questo, non volete darmi ascolto, ma con la vostra condotta mi resisterete, anch’io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. Mangerete la carne dei vostri figli e delle vostre figlie. Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò. Ridurrò le vostre città a deserti, desolerò i vostri santuari e non aspirerò più il soave odore dei vostri profumi. Desolerò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno ne saranno stupefatti. E, quanto a voi, io vi disperderò fra le nazioni e vi inseguirò a spada tratta; il vostro paese sarà desolato e le vostre città saranno deserte.
(morale: evviva il libero arbitrio! Se non seguiamo le regole di Dio, il meglio che ci può capitare è morire mangiando la carne dei nostri figli e poi finire ammucchiati e detestati in un angolo. Evviva il nostro Signore!)

(Levitico, 26:14-33)

Parte 1: la Genesi
Parte 2: l’Esodo

“Queste sono solo metafore”, direte voi… ah sì?
E chi decide cos’è una metafora e cosa non lo è? Dipende da come ci si sveglia al mattino? E comunque che razza di metafore sarebbero queste? Che insegnamenti traiamo dall’uccidere gli omosessuali e i bestemmiatori ed applicare la legge del taglione? Non sarebbe ora di prendere l’Antico Testamento per quello che è, un libro antico che propone un Dio vendicativo, crudele, iroso e di cui avere paura, una visione religiosa inaccettabile per una qualsiasi società appena un po’ più evoluta di quella retrograda di oltre 2000 anni fa?

Restate in contatto per leggere altri capitoli di questa avvincente Tragedia!



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