La sconfitta a Siena, e la doppietta di Balotelli, sponda Milan, devono aver causato non pochi incubi ai tifosi interisti, se poi sommiamo l'aggancio in classifica del Milan l'insonnia è garantita.
Analizziamo ora tutti i fattori:
1) La sconfitta dell'Inter è il segnale di un periodo che non va, 7 punti in 6 partite sono davvero pochi e i continui cambi di giocatori da parte di Stramaccioni non hanno migliorato la situazione.
2) Balotelli non deve essere un alibi, erano tanti i denari incassati dalla sua cessione, i quali non sono stati reinvestiti con raziocinio ma sperperati qua e la. (Mariga di nuovo al Parma, perchè?)
Il punto è stato essenzialmente un mercato di gennaio che non ha colmato le lacune ma ne ha aggiunte delle altre.
3) La patirà di punti in classifica segna il punto di non ritorno per una squadra come l'Inter che dovrà ritrovare se stessa e qualche infortunato. A Stramaccioni spetterà il compito di rinsaldare il gruppo e non di stravolgerlo ogni partita.
Non abbiatene a male, cari tifosi interisti, ma quest'anno la squadra, così com'è non è da terzo posto, anzi forse da quinto.
L.P.