Non che costituisse un chiodo fisso ma Διάβολος di Ap. 12, 9 mi sembrava strano che sfuggisse ad ogni calcolo. Stasera lo risolveremo, come risolveremo, in quest'unico post, il problema del volto della donna vestita di sole. Bello no? E tutto conti alla mano, niente di niente di visioni mistiche, no non ho visto l'arcangelo Gabriele sotto a un pero.
Affrontiamo il primo problema. In Ap 12,9 leggiamo:
καὶἐβλήθηὁδράκωνὁμέγας, ὁὄφιςὁἀρχαῖος, ὁκαλούμενος
ΔιάβολοςκαὶὁΣατανᾶς
Quel Διάβολος se sommiamo le lettere che lo compongono vale 193. Infatti esso nasce da 4+10+1+2+70+30+70+6=193. Per un po' mi sono chiesto come collocare questa cifra, poi mi è venuto in mente di considerare l'editto di Ciro del 538a.C. Sommiamo adesso e otteniamo 538+193=731. Vi dice niente questa data, non vi ricorda quella secolare del primo anno di regno dell'ultimo re di Israele, cioè Osea? Andate pure su Wiki alla voce Libri dei Re lì troverete tutte la date, secolari, scientifiche (fosse mai) dei re d'Israele e risulta ben chiaro che Osea lo collocano dal 732a.C. al 722a.C. C'è uno scarto di qualche mese è vero, ma la faccenda è egualmente chiarissima: la cronologia che usa queste date è diabolica. Questo esempio non fa altro che rafforzare quanto da me detto a proposito di δράκων, ὄφις e Σατανᾶς parole il cui valore in lettere dà rispettivamente il 931a.C. che è l'ultimo anno di regno di Salomone secondo la cronologia secolare di Galil; il 586a.C. come data dell'esilio babilonese secondo la stessa e 559a.C. come primo anno di regno di un Ciro che io ho sempre escluso dalle vicende esiliche.
Non credo che si debba spendere altre parole tanto la faccenda è evidente e prova tutto quanto da me detto sinora. Tuttavia alcune conclusioni dobbiamo tirarle. La prima è che quel 193 di Διάβολος collega non a caso la fine dell'esilio con l'inizio di quello d'Israele. Ecco perchè gli sforzi sonora fatti per far quadrare Ez. 4,4 e sg. sono naufragati e il passo citatato è stato facilonamente e come al solito definito simbolico. No, signori, a me è sempre tornato (v Ezechiele 4,4-8, quando due diverse traduzioni si contendono un'unica profezia ) e a loro non torna perchè qualcuno in malafede si è preoccupato di non farlo tornare, di confondere i nuemeri.
La seconda considerazione è che quel Διάβολος coinvolge di nuovo Ciro, come Σατανᾶς, infatti bolla quel suo editto come diabolico e con esso tutti calcoli della cronologia secolare che fa di Ciro, in particolare del suo editto, un caposaldo. L'unico sulla faccia della terra che ha sempre gridato al falso circa Ciro e il suo editto sono io e paradossalmente chi mi dà ragione è Ciro stesso, che nel suo cilindro esclude -ma guarda tu!- proprio gli ebrei. Cioè, da una parte abbiamo una cronologia che indefettibile sotto il profilo statistico matematico (v. La cronologia di Dio. Quando la Bibbia gioca con i numeri. ) che esclude Ciro e con essa il suo cilindro (inoppugnabile prova archeologica) che gli fa eco, un'eco perfetta; dall'altra abbiamo una cronologia che lo include ma incappa negli scritti di Giovanni che la bollano come satanica e i suoi propugnatori che spiegano l'assenza degli ebrei dal cilindro tirando in ballo addirittura l'invidia dei sacerdoti babilonesi che per dispetto li avrebbero esclusi. Ma non solo, si spiega questa non spiegabile assenza dicendo che l'assenza degli ebrei dal cilindro non prova che lì accanto non potesse esistere una stele gigantesca che narrava le loro vicende. Capite che secondo loro dovremmo accettare la fantasia e l'ipotetico al posto del dato di fatto: GLI EBREI NON SONO COMPRESI NELL'ELENCO. Questo è il fatto, il resto è chiacchiera più o meno in malafede!
Terza ed ultima considerazione che introduce il secondo argomento, cioè il volto della donna vestita di sole. Io non mi sono tirato indietro dal giochetto isopsefico o ghematrico se volete, solo che il caso ha voluto che il personaggio positivissimo di Ἀντιπᾶς conti 448 se sommiamo le sue lettere. Di nuovo: io sono l'unico sulla faccia della terra che da anni va dicendo che la fine dell'esilio e in ogni caso la data dell'editto di Artaserse è del 448. Leggete pure di nuovo La cronologia di Dio. Quando la Bibbia gioca con i numeri. e vi farete certi. Il ricorso a una lettura isopsefica, ghematrica di Ap. mi dà piena ragione, qualificando la mia cronologia come quella del testimone fedele e verace di Ap. 2,13. Ma c'è di più, molto di più c'è il volto di Maria, c'è la conferma per coloro che ieri sera hanno letto Maria, quella non è scienza, è il demonio
In Ap 12,1-4 leggiamo che nel cielo apparvero due segni grandiosi: una donna vestita di sole e un drago. Concentriamoci su γυνὴ, (donna in greco) e sommiamo, come sempre. Otteniamo 3+400+50+8=461. Come 193, anche questa somma non è una data, ma la chiave per giungere a una data. Infatti, se noi prendiamo il mio 448a.C. di cui parlavo prima e gli sommiamo 461 abbiamo 448+461=909, cioè l'ultimo anno di regno di Salomone secondo la mia cronologia (v Tabella cronologica dei re di Giuda e Israele). Due considerazioni sono da fare per il momento (se vi applicate un attimo chissà quante altre ne farete). La prima è che non solo mi dà ragione Ἀντιπᾶς, ma addirittura la donna vestita di sole (γυνὴ), pure essa indica come fedele e verace la mia cronologia.
La seconda è semplicemente affascinate e merita di essere riportata nel testo integrale:
Καὶ σημεῖον μέγα ὤφθη ἐν τῷ οὐρανῷ, γυνὴ περιβεβλημένη τὸν ἥλιον, καὶ ἡ σελήνη
ὑποκάτω τῶν ποδῶν αὐτῆς, καὶ ἐπὶ τῆς κεφαλῆς αὐτῆς στέφανος ἀστέρων δώδεκα, 2 καὶ
ἐν γαστρὶ ἔχουσα· καὶ κράζειὠδίνουσα καὶ βασανιζομένη τεκεῖν. 3 καὶ ὤφθη ἄλλο
σημεῖον ἐν τῷ οὐρανῷ, καὶ ἰδοὺ δράκων μέγας πυρρός, ἔχων κεφαλὰς ἑπτὰ καὶ κέρατα
δέκα καὶ ἐπὶ τὰς κεφαλὰς αὐτοῦ ἑπτὰ διαδήματα,
Il versetto tradotto significa che due segni grandiosi furono visti nel cielo: il drago infernale e una donna vestita di sole. Bene ve li ho posti entrambi davanti agli occhi. Infatti in Una sola risposta per molte domande .ho scritto che la somma di δράκων è 931, cioè quel 931a.C. che costituisce l'ultimo anno di regno di Salomone secondo la cronologia di Galil, il massimo esperto mondiale di 1-2Re, in ogni caso quello più citato e quello a cui tutti si affidano quando hanno a che fare con la cronologia dei libri suddetti. Il suo 931a.C. Giovanni lo bolla come del drago, il suo ultimo anno di regno di salomone, il 931a.C. appunto, è satanico, esso fa parte di quella cronologia diabolica che fa a pezzi la cronologia biblica in generale e quella dei profeti in particolare; mentre il mio 909 (si badi bene, molto bene, che è sempre l'ultimo anno di regno di Salomone, quindi abbiamo proprio una perfetta contrapposizione tra me, anzi, noi e loro)Giovanni lo qualifica come la donna vestita di sole, γυνὴ
Sinceramente non saprei cosa fare se foste ancora nel dubbio. Vi ho messo di fronte agli occhi drago e donna. Alzate un attimo gli occhi al cielo della Storia, sono lì non nelle maschere della tradizione. Sono lì in carne ed ossa perchè sia il 931a.C. sia il 909a.C. sono frutto del lavoro di uomini, ognuno dei quali in rapporto organico con il Male o con il Bene
Lasciatemi adesso chiudere con un avvertimento a coloro che dopo l'Omicidio hanno taroccato, confuso la Bibbia per sviare i sospetti. Sappiate che la pallina è ancora nelle mani del Croupier. Quando però dal cielo sentirete dire:"Le jeux son fait, rien ne va plus" (l'esempio è calzante poichè parliamo di cronologia e dunque di numeri) non potrete far altro che andare incontro a un destino che vi siete scelti e che avete scelto per i vostri figli. La vostra storia e costellata di avveniment tragici, ma quello che si profila li supera tutti perchè quando sarà chiaro che avete truccato la Bibbia con quel Ciro andremo incontro alla beatificazione di Hitler. Madame e monsieur, faites vos jeux.