Magazine Italiani nel Mondo
Pubblico volentieri una precisazione dell'amico Virgilio Toniati , presidente dell'Associazione 65 nel Mondo , in merito ai commenti all'articolo sulla doppia imposizione sulle pensioni erogate dall'INPS in Brasile .Nel 1978 si firma Convenzione sulla doppia tassazione fra Italia e Brasile. Da quel momento tutte le pensioni erogate dall'INPS a cittadini italiani residenti nel Paese Latino-Americano vengono esentate da imposte in base ai dettami dell'Art. 19.4 della convenzione.
Nel 1999 Trizzino, direttore generale delle procedure INPS , sottoscrive una circolare , la 176 dell'ottobre del 1999 , dove si comunicano modifiche alle procedure di elaborazione delle pensioni da pagare ai cittadini italiani residenti in Canada (Art 3 paragrafo A) .
Misteriosamente viene aggiunto a questo articolo il paragrafo B dove si da disposizione di modificare le procedure anche per le pensioni erogate in Brasile. Da quel momento inizia il contenzioso internazionale fra cittadini italiani residenti in Brasile e l'INPS.
In definitiva , dal 1978 al 2000 le pensioni erogate a cittadini italiani residenti in Brasile sono esenti da imposte mentre dal 2000 in poi l'INPS ,violando accordi internazionali vigenti, leggi dello stato italiano e la stessa Costituzione applica la trattenuta irpef su pensioni erogate a cittadini italiani residenti in Brasile in base alla circolare interna 176 del 1999.
Tutto il resto sono chiacchere che nulla hanno a che fare con la realtá dei fatti .