L’agente della Polizia Municipale ucciso l‘8 marzo a Ponticelli era indagato per estorsione dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. E’ quanto emerge dalle indagini effettuate dagli investigatori sul movente dell’omicidio, maturate nella sfera privata dell’uomo.
Mariolino Manlio Barometro, di 59 anni, lavorava presso gli uffici del Giudice di pace a via Foria a Napoli. Ma l’agguato gli è stato teso a Ponticelli, dove risiedeva. Lo avrebbero raggiunto e gli avrebbero sparato colpi di pistola all’addome, a distanza ravvicinata. Una dinamica che farebbe pensare a un regolamento di conti. Le accuse della Dda sarebbero gravissime, come riporta Metropolis.it: “Intascava denaro in cambio di posti di lavoro“.