di Piero Tieni
Ma questo post potrebbe anche intitolarsi Lo strano caso del signor enrico.
Il nostro potente sistema antivirus (chiamiamolo Marco) ne ha beccato uno che non fa molti danni (li fa soprattutto a se stesso), però è piuttosto fastidioso. Questo virus si chiama "enrico" ed è stato avvistato nei commenti di questo sito. Nelle sue tre intemerate il virus vuol far intendere che insomma, l'impianto non è che sia proprio dannoso, può portare dei benefici, però non è che si espone fino al punto da sostenere chiaramente il suo essere favorevole (non si sa mai, verba volant....). Poi, esibendosi in capriole e salti mortali dice che eventualmente la colpa sarebbe della sinistra e, non si sa come, infila nel discorso pure gli immigrati.
Adesso, ristabiliamo la verità dei fatti e poi cercheremo di debellare il virus:
l'impianto di Betonaggio è figlio di un atto di indirizzo e di una successiva presa d'atto, datate 2009, partorite entrambe dalla Giunta di Destra (Pdl + Lega) che governa (malissimo) Arcore. Come dimostrato qui, l'atto è stato sottoscritto all'unanimità da tutti gli assessori, leghisti compresi. Nel 2009 (vedere i giornali locali dell'epoca) il PdArcore denunciò tutto IMMEDIATAMENTE! Poi il progetto non fece passi in avanti fino a qualche settimana fa quando è rispuntata la variante urbanistica che dovrebbe consentirne la realizzazione. A quel punto il PdArcore si è rimesso in moto ed ha INFORMATO E COLLABORATO ATTIVAMENTE con il Comitato dei Cittadini per dare il via alle proteste e cercare di fermare il tutto. Sempre del PdArcore, infine, è la proposta di portare in Consiglio Comunale il progetto, per bocciarlo definitivamente. Questi i fatti. Punto.
Torniamo al nostro virus: la sinistra...gli immigrati...enrico... sicuramente è solo una coincidenza che il nome sia lo stesso del segretario cittadino della Lega, altrimenti bisognerebbe chiedergli dov'era lui mentre i suoi Assessori in Giunta SOTTOSCRIVEVANO gli atti, e poi gli si potrebbe chiedere di dire chiaramente se lui lo vuole oppure no questo impianto, e poi gli si potrebbe chiedere se i suoi consiglieri comunali voteranno ufficialmente contro o a favore.
Ma non può essere lui, perchè da quando è partita questa storia della Fabbrica dei Veleni, non se ne hanno più notizie.
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