La fabbrica dei Veleni/15: la beffa

Ma questo post potrebbe anche chiamarsi "Vi prenderemo casa per casa".
In allegato la lettera dei fratelli Doneda, titolari dell'azienda costruttrice del noto impianto, che chiede "Nomi, Cognomi e Indirizzi di tutti i Consiglieri Comunali".
Si dice anche che in alcuni centri commerciali vadano a ruba le confezioni di olio di ricino e che stia diventando sempre più raro trovare in giro le camice di colore nero.




Alleghiamo inoltre il parere legale preventivo (di parte), presentato dai famigerati "fratelli", in cui si dice in sostanza che il Consiglio Comunale per bocciare definitivamente il (maledetto) progetto, non s'ha da fare negli ultimi 45 giorni di vita del Consiglio stesso perchè non sussistono i requisiti di improrogabilità e urgenza.




E cosa fanno l'attuale Sindaco e il Segretario Comunale? Interpellano un altro avvocato? Mavalà (direbbe Ghedini) prendono per oro colato quel parere di parte e dicono che no, il Consiglio non s'ha da fare.

A questo punto la palla passa direttamente in mano alla prossima amministrazione e qui ormai non ci sono più equivoci su chi parla chiaro e chi ci gira intorno lasciandosi aperte molte strade.