Lode al merito a chi ha inventato la FARINATA DI CECI.
Che dire. Ieri sera nessun moschettiere ha storto il naso, ha nascosto il cibo sotto il piatto e ha temporeggiato con le posate.
Uno a zero, palla al centro!
-Dunque. La ricetta è molto semplice. E se l’ho fatta io…, credimi, la saprai fare molto meglio tu!!!
Allora.
L’unica cosa che devi fare è:
- procurarti un pacco di farina di ceci
- metterla in ammollo nell’acqua la mattina presto o la sera prima (occorrono dalle 5 alle 10 ore di ammollo).
- chiamarla focaccia invece di farinata (non sottovalutare il passaggio! E’ fondamentale per vincere la partita!)
Ingredienti:
300 gr di farina di ceci
900 ml di acqua
mezzo bicchiere di olio EVO (io qui ho dimezzato un bel pò…! Eredità campbelliane!!!!)
Ovviamente la ricetta non l’ho inventata io. Anzi. Il consiglio viene direttamente dal pediatra che ha ordinato ai miei figli una dieta senza glutine e senza fibre.
Il procedimento è semplice.
Predi un moschettiere (io ho scelto quello che, più degli altri, ha sempre il naso all’insù!!), fagli aprire il pacco di farina di ceci e fagliela versare in una terrina dopo averla pesata. Aggiungi l’acqua necessaria.
E aspetta.
Ogni tanto metti in mano un mestolo a qualche moschettiere e fargli girare l’impasto dicendo ad alta voce che “la nostra FOCACCIA sarà buonissima!”
Passate le 5 o più ore, prendi il primo moschettiere che ti passa sotto tiro e fagli aggiungere un po’ di sale (controllalo!!) e un po’ di olio (idem come prima!). Rovesciate insieme il tutto in una teglia antiaderente (io ho utilizzato carta da forno) e infornate il tutto. E’ sufficiente una mezz’oretta e la FOCACCIA è pronta.
L’importante è estrarla dal forno un po’ dorata in superficie.
Aggiungici del rosmarino tritato e il piatto è pronto.
Piccolo accorgimento.
Se con questo piatto intendi farci mangiare anche il marito: … SCORDATELO!!!
Io della mia teglia ho assaggiato il rosmarino! Mio marito solo la carta forno!
Che dire: anche questa è andata!
Buon appetito.