Pensi davvero che solo quelli apparentemente compatibili finiscano assieme? Essere simili è necessario a sedici anni, quando le persone sono troppo immature e volubili per far affondare le radici di un rapporto in un terreno più solido. Alla vostra età, essere compatibili è solo una base di partenza, e neppure così importante. Ciò che conta non è essere compatibili, ma accettarsi nonostante le differenze. Ciò che conta è avere la volontà di costruire su quelle differenze. Perché sì, è bello incontrare qualcuno con cui vai d’amore e d’accordo fin dal primo incontro, però è ancora più bello quando conosci una persona che ti fa pensare ‘No, non potrei mai finire con lui’, e poi scoprire che siete fatti per stare insieme anche perché siete diversi, perché le vostre differenze vi completano e vi uniscono. Incontrare l’anima gemella è bello, ma è ancora più bello quando la persona che pensavi lontana da te diventa quella più importante della tua vita.
“La Favola di Thea” è il secondo volume della fortunata serie “Nel Cuore di New York” di Alessia Esse, giovane e talentuosa scrittrice meridionale, che ho iniziato a conoscere prima attraverso le sue ff su Efp (leggete Vicini e poi venite a dirmi grazie!) e poi con la Trilogia di Lilac. Credo che ci sia sempre tempo per una bella romance, che in un certo qual modo posso essere un modo per svagarsi e uscire dalla routine. E quando ne trovo una che mixa i classici canoni del genere con uno stile fresco, beh non posso far altro che lasciarmi cullare dalla storia… e guarire l’insonnia così.
In apparenza, Thea Harrison vive una favola: la sua carriera è in ascesa, i suoi amici l’adorano, e un folto esercito di fotomodelli è pronto a regalarle notti di sesso passionale. Negli ultimi cinque anni, infatti, la ventisettenne è diventata una delle fashion blogger più richieste e apprezzate al mondo. Thea tocca il cielo con un dito quando riceve un invito per partecipare al Gala annuale del Metropolitan Museum. Si tratta del coronamento di un sogno, e di un’opportunità professionale senza pari. È al museo che Thea conosce Mordecai Reed, un ragazzo cinico e scorbutico che non si fa problemi a dirle ciò che pensa. Nonostante questo, tra i due nasce un legame sorprendente, che cresce quando Thea si rende conto che lei e Mordecai non sono così diversi come sembra. Ma la ragazza sa che aprire il suo cuore vorrebbe dire rivelare a Mordecai un segreto nascosto per anni. Un segreto capace di distruggere tutto ciò che lei ha costruito a New York. Finora Thea è stata brava a fingere. Riuscirà a farlo ancora, quando Mordecai le farà dubitare della maschera che indossa? E cosa accadrà quando il passato tornerà a minacciare la sua nuova vita?
Se ci pensiamo razionalmente sembra quasi la solita storia, eppure, in un certo qual senso questo libro è totalmente diverso. Senza rendercene conto ci ritroviamo davanti un capovolgimento della prospettiva, in un senso che mi era capitato raramente, se non mai, in una romance. Nel libro di Alessia Esse infatti la fortunata della situazione è la protagonista femminile, è lei infatti ad essere ricca, popolare, la single d’oro che tutti lusingano e vezzeggiano alla ricerca di un briciolo di attenzione. Mordecai arriva dalla parte sbagliata della città e anche se entrambi si trascinano dietro il loro carico di problemi e dolore, è lui che si ritrova in difficoltà in un mondo che non gli appartiene, che non conosce fino in fondo. La storia che si snoda in maniera autonoma da quella del primo volume segue le vicende dal punto di vista di Thea, che nonostante sembri arrivata all’apice del successo, è perseguitata dai fantasmi e dai demoni del suo passato. Thea è una donna forte e indipendente, che ha lottato duramente per costruirsi un nome nell’Olimpo della moda. Da fashion blogger a icona, da appassionata a esperta, in un caleidoscopio di esperienze fantasmagoriche. Non ho la percezione di quanto tutto questo possa essere realizzabile, ma devo dire che sognare con Thea è stato affascinante. Vederla muoversi tra passerelle e copertini di giornali, con un impero da 4 milioni di dollari nato dalla sua intraprendenza e professionalità, lascia piacevolmente colpiti. Un inno a non mollare e ad impegnarsi sempre, per raggiungere i propri obiettivi. Eppure la sua serenità professionale, i suoi impegni si scontrano con la verità della sua solitudine sentimentale, della sua chiusura agli uomini e all’amore. Ma anche i muri che costruisce con le persone che le sono accanto. Nessuno sa qual è la verità del suo passato, nessuno immagina il bagaglio emotivo che ogni giorno si trascina dietro. È una donna indipendente e chiusa, anche e soprattutto con chi le è accanto ogni giorno. Anche Mordecai è chiuso, in un cinismo che sfiora nel menefreghismo. Forte, divertente e affascinante è un mix esplosivo di sensualità e intelligenza, un uomo che non può passare inosservato, neanche con una tuta da lavoro addosso. Ma Mordecai non si sbilancia, ha una teoria per ogni cosa e come Thea è più propenso a scappare dalle situazioni che ad affrontarle. Entrambi hanno paura, paura di esporsi troppo, paura di lasciare entrare qualcuno dentro. E il tema della maschera è sicuramente quello più ricorrente, del doppio atteggiamento nei confronti della vita e degli altri. Thea e Mordecai non solo devono superare le loro differenze in termini di interessi e stile di vita, ma devono farlo anche in rapporto della loro mentalità, del loro atteggiamento nei confronti della vita.
Se non mancano battibecchi e scene focose, non mancano di apparire anche i soliti ignoti, i protagonisti della novella e del primo libro, nonché Seth il protagonista del terzo. Alessia è riuscita ad amalgamare tutte le varie personalità riuscendo a mantenere ad ognuno una caratteristica distintiva. Uno degli elementi più riusciti è proprio la caratterizzazione di Mordecai e Thea. Il mondo della moda, già di per se abbastanza magico e folle, rispecchia in pieno l’atmosfera da favola moderna, quella favola del titolo, che si nutre anche dei progetti e delle collaborazioni altisonanti di Thea.
L’ambientazione è quella newyorkese, sapientemente evocata dalla scrittrice, in un connubio di ricchezza e condivisione, di lusso e genuinità che accompagnano tutta l’evoluzione della storia tra i due protagonisti in un mondo magico.
Il particolare da non dimenticare? Un vestito di Elie Saab e degli orsetti gommosi…
Una contemporary romance che può perfettamente competere con le classiche americane, focosa e sentimentale al punto giusto, sapientemente raccontata dalla penna di Alessia Esse. Io intanto vado ad inventarmi metodi per sopravvivere ad un anno di attesa per il libro di Seth.
Buona lettura guys!
La Serie “Nel Cuore di New York”:
- Desiderio di Natale (novella) (Violet + David)