In occasione del suo decennale, il Gruppo editoriale Mauri Spagnol (GeMS) ha commissionato una ricerca dedicata al rapporto tra la lettura di libri e il benessere degli individui, per contribuire – con elementi concreti – alla discussione culturale.
“Ogni giorno, insieme ai nostri autori, lavoriamo con entusiasmo e serietà ai libri che pubblichiamo; per questo abbiamo voluto capire se il nostro impegno si riflette nella vita dei lettori. Non ci siamo limitati a considerare la soddisfazione del consumatore, ma ci siamo chiesti se i libri migliorano la vita dei lettori in quanto persone”, sottolineano Stefano Mauri (Presidente e AD GeMS) e Luigi Spagnol (AD GeMS). “Abbiamo affidato questa ricerca al Cesmer, Centro di Studi dell’Università Roma Tre. I risultati sono incoraggianti e offrono un’immagine del lettore lontana dagli stereotipi”.
I lettori di libri (cartacei o digitali) sono più felici rispetto a chi non legge?
E la lettura accresce il benessere degli individui? Si tratta di domande cui non è facile rispondere, tanto che nessuna ricerca in Italia sinora aveva provato a farlo. Le periodiche indagini sulla lettura, infatti, tendono a tralasciare questi aspetti, soffermandosi soprattutto sul numero dei lettori in Italia – storicamente più basso che nella maggior parte dei paesi occidentali – e sulle sue variazioni. Non era invece noto, fino ad oggi, il valore della lettura in ambito cognitivo ed emotivo. Una lacuna che questa ricerca vuole colmare, nella convinzione che quantificare i benefici della lettura consente di promuoverla più efficacemente presso i non lettori.
I risultati emersi dalla ricerca:
- I lettori sono complessivamente più felici dei non lettori
- I lettori provano emozioni positive più spesso dei non lettori
- I lettori provano emozioni negative meno spesso dei non lettori
- I lettori sono più soddisfatti dell’impiego del loro tempo libero rispetto ai non lettori
- Per i lettori, leggere libri è l’attività più importante del loro tempo libero
-Per i lettori, la lettura è al quarto posto fra le attività del tempo libero che procurano felicità
- Il ruolo fondamentale degli insegnanti e delle famiglie nell’educazione alla lettura
La ricerca come conclusione ha che, in media, i lettori affrontano la vita in maniera più positiva rispetto ai non lettori e sanno godere del tempo libero in modo più ricco e articolato.