La Ferrari e le qualifiche

Ravenna, 26 aprile 2013 – Il Cavallino Rampante ha guadagnato terreno rispetto alla passata stagione, ma sembra possibile migliorare ancora in qualifica, una fase del week-end nella quale la Rossa di Maranello fatica. Il vice capo designer della Ferrari Simone Resta è convinto che sia tassativo recuperare prestazione in qualifica.

Ancora a secco di pole position in questo 2013, la F138 ha dimostrato un buon ritmo in gara grazie soprattutto al solito Fernando Alonso, vincitore a Shanghai e secondo nella gara inaugurale a Melbourne, ma resta ancora il problema del sabato.
La Scuderia di Maranello infatti non riesce ad eccellere in qualifica, un problema che la costringe sempre ad inseguire gli avversari in gara e a non poter mai comandare dalle prime tornate. 

Simone Resta, vice capo designer della Ferrari, ha espresso il suo punto di vista ai microfoni di Autosport: “…quest’anno penso che abbiamo mostrato un passo gara ragionevole e abbiamo colmato il gap in qualifica rispetto al 2012, ma abbiamo ancora bisogno di lavorare su questo e per noi è una priorità…imparare a comprendere gli pneumatici e saperli gestire è un fattore importante…come concentrare il proprio set-up, se impostarlo per la gara o per la sessione di qualificazione…ma penso che per noi la priorità sia cercare di recuperare le prestazioni in qualifica…“.

Attualmente la Ferrari è terza nella classifica Costruttori con 77 punti, dopo le prime quattro gare della stagione. Lo sfortunatissimo week-end del Bahrain ha decisamente penalizzato il potenziale risultato della coppia di piloti che quest’anno appare più compatta e competitiva nel suo insieme.
Senza dubbio la Ferrari ha in parte ritrovato la seconda guida, un aspetto non da poco soprattutto per la lotta nel campionato Costruttori e la F138 sembra sufficientemente competitiva per impensierire i soliti noti, ma per migliorare in qualifica occorre forse comprendere al meglio come orientare la strategia nell’arco del week-end di gara, cercando il giusto compromesso.