Oggi in Italia è la festa della mamma (qui in Francia è alla fine di maggio invece).
Avrei sperato che potesse essere anche la mia festa oggi. Ma non lo è. Io e Ma ci siamo detti: " Sarà l'ultima volta che non potremo festeggiare anche noi". Chissà. Lo spero. Ormai non so quante volte ci siamo detti: " Sarà l'ultimo Natale, l'ultimo compleanno, l'ultima estate che saremo in due..." ma non ci smuoviamo da questo numero. Il 2 non diventa mai 3. Pazienza, pazienza, ma tanta pazienza. Il percorso che stiamo affrontando ci costringe ad averne tanta. Proprio a me che di natura ne ho sempre avuta poca! La PMA ti insegna ad essere paziente, non ci sono altre possibilità, i tempi sono quelli, sono lunghi, bisogna aspettare e non perdersi d'animo. A volte è più facile, altre volte avrei voglia di mettermi a urlare, di sfogare tutto lo stress che questo percorso comporta inevitabilmente.
Mercoledi 6 maggio ho rimesso la pompa dopo un mese di pausa per aiutare il mio povero utero a riprendersi dopo l'aborto. Un mese che mi è sembrato lungo il doppio, sperando di poter fare un balzo in avanti e arrivare al momento in cui avrei potuto ricominciare le cure. E ora finalmente ci siamo! Anche se siamo sempre in attesa, ora so che è un'attesa attiva, che il mio corpo potrà di nuovo reagire agli ormoni, che stiamo finalmente facendo qualcosa di costruttivo. Cosi aspettiamo con una positività rinnovata, aspettiamo che gli "ovetti" siano pronti, poi aspetteremo un test positivo, poi i vari esami che ne seguiranno eventualmente, i nove mesi... Insomma la lista è lunga, per non farsi prendere dal panico ho capito, a mie spese, che devo pensare a una cosa per volta senno' impazzisco. Quindi procediamo step by step. La prossima data segnata sul calendario è venerdi 15 maggio, per il controllo da SuperS al nono giorno di stimolazione. Già il fatto di avere una scadenza fissata aiuta!
Keep calm and wait.