Domenica 13, alle ore 18, al Palacultura "Antonello da Messina", per la 93° Stagione Concertistica della Filarmonica Laudamo di Messina, sarà di scena il pianista Giovanni Renzo con “Cosmic Concert”, evento realizzato in collaborazione con il Global Astronomy Month 2014. Cosmic Concert è uno spettacolo multimediale in cui le composizioni musicali di Giovanni Renzo interagiscono con le immagini della composizione visiva nata dalla collaborazione con l’astronomo Gianluca Masi del Planetario di Roma, con Marco Candotti e Sandra Amantia del Circolo Astrofili Talamssons e con gli astrofotografi Babak Tafreshi, P.M. Heden e Kwon O Chul Bernd Pröschold, tra i più grandi specialisti di riprese astronomiche, accomunati dal progetto The World At Night. Nel corso del viaggio musicale si potranno osservare fenomeni visivi come le aurore boreali, le notti rischiarate dal sole di mezzanotte delle alte latitudini, si sorvolerà la superficie lunare, si attraverseranno nebulose fino a perdersi nelle infinite profondità del Cosmo. “Cosmic Concert” è un progetto nato su commissione di Astronomers Without Borders, associazione internazionale di astronomi, che annualmente organizza il Global Astronomy Month, la più grande celebrazione dell’astronomia a livello globale, con centinaia di manifestazioni in tutto il mondo. Al “Cosmic Concert” dell'artista messinese, dal 2010 è affidato l’evento di chiusura della prestigiosa manifestazione, trasmesso in diretta streaming in tutto il mondo.
Musicista e compositore di caratura internazionale, Giovanni Renzo, nato a Messina nel 1962, si diploma al Conservatorio “Corelli” in Pianoforte Principale nel 1986, perfezionandosi in seguito a Roma con Martin Joseph, ai Seminari Nazionali di Musica Jazz di Siena con Enrico Pieranunzi e Bruno Tommaso, alla Berklee Summer School di Perugia con Bud Fredman in composizione e orchestrazione ed all'Accademia Musicale Chigiana di Siena con Ennio Morricone e Sergio Miceli, in musica per film. Il suo esordio professionale avviene nel 1979 in qualità di pianista jazz, nel 1986 forma un trio che ha al suo attivo, tra l'altro, collaborazioni con Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Giulio Capiozzo, Bradley Wheeler, Robin Kenyatta, Faisal Taher; fonda e dirige, inoltre, la Messina Jazz Orchestra nel 1994. Si esibisce regolarmente in concerti e festival in tutta Italia e all'estero (fra cui il Fringe Festival di Edinburgo), alternando l'attività concertistica all'insegnamento ed alla composizione. Nel '96 ha composto l'opera "La distanza della Luna", ispirata all’omonimo racconto di Italo Calvino e con la composizione “Le tempeste” vince nel 1999 la terza edizione del Concorso Nazionale di Composizione Pianistica “De Musica” di Savona. Nel gennaio 2002 porta in scena la performance multimediale "Il gabinetto del dottor Caligari", liberamente ispirata all'omonimo film di Robert Wiene, con la Compagnia Virgilio Sieni Danza. Nel 2004 ultima la composizione di “Atlas Coelestis, la musica e le stelle”, presentato con grande successo in importanti istituzioni concertistiche e scientifiche (fra cui Planetario di Modena, Planetario di Roma, Laboratorio di Scienze dell’Ambiente di Pontassieve, Università di Messina, Premio Pitagora di Crotone, Festival delle Scienze di Roma, Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Festival Liszt di Bellagio, Teatro Rossetti di Trieste), segnalato sulle riviste scientifiche “Coelum” e “Le stelle” e pubblicato per le Edizioni Mesogea (libro con Dvd).
Per il cinema ha al suo attivo la realizzazione ed esecuzione dal vivo di musiche per film muti (fra cui Aurora di Murnau, Il gabinetto del dottor Caligari di Wiene su commissione dell’Ente Teatro di Messina, Il fantasma dell’Opera di Rupert Julian con Lon Chaney su commissione del Festival del Cinema di Taormina); la composizione di colonne sonore per i registi Francesco Calogero (Visioni private), Anne Riitta Ciccone (L’amore di Màrja), Citto Maselli (ripresa teatrale di Codice privato), Nanni Moretti e con il Festival del Cinema di Taormina. Ha composto le musiche di scena per oltre una ventina di spettacoli, collaborando, tra gli altri, con Ninni Bruschetta, Giancarlo Sammartano, Donato Castellaneta, Maurizio Marchetti, Walter Manfrè, Duilio Del Prete, Amanda Sandrelli, Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà. Ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria al Concorso Internazionale di Musiche per Film “Mario Nascimbene Award 2006”. E’ socio del Centro di Musica Contemporanea di Milano che ha promosso l’esecuzione e la registrazione di composizioni per pianoforte e per orchestra e recentemente è stato inserito nel blog spagnolo “Los mejores pianistas del mundo” tra i migliori pianisti del mondo, in particolare per l’originalità del lavoro su musica e astronomia. Il suo ultimo CD per piano solo, “Racconti per pianoforte”, è stato pubblicato anche in formato ebook.