Magazine Musica

La fine dell’EDM

Creato il 06 ottobre 2014 da Officialziogio @officialzigio

L’EDM è morta? Secondo me sì. Anche se invece sembra che i DJ vadano sempre alla grande, con guadagni milionari che toccano anche cifre astronomiche come i 30 milioni di dollari guadagnati da David Guetta nell ‘ultimo anno o i 66 di Calvin Harris.

Nonostante il mostruoso giro di soldi, l’EDM ha già da un po’ salutato la scena musicale secondo me. EDM infatti sta per “electronic dance music”, ma se prendiamo gli ultimi singoli di questi grandi DJ, troviamo tanta elettronica, ma poca dance.

Prendiamo ad esempio l’ultimo singolo di David Guetta, “Lovers on the sun”.

Una canzone dal sapore western, che richiama le atmosfere de “Il buono il brutto e il cattivo”, ma che di dance non ha proprio un bel niente: una canzone moscia, lenta, con nessun momento ballabile. Ma David Guetta già si era macchiato di peccati del genere: prendete “She Wolf”, o la tanto acclamata “Titanium”. Davvero, c’è qualcuno con un talento straordinario che è riuscito a ballare con Titanium?

Un altro esempio di tanta elettronica e poca dance ce lo regala anche l’ultimo singolo di Calvin Harris, “Blame”, cantata da John Newman.

La voce soul di John Newman sinceramente mi faceva venire voglia di divertirmi di più in “Love me again”. E infatti nel video di “Love me again” John Newman era scatenato, mentre qui è comodamente seduto in poltrona circondato da una modella tentatrice. In Blame c’è poco da ballare, c’è la parte strumentale del ritornello che non è così male, ma è davvero poco per una canzone che dovrebbe farmi scattare in piedi già dalle prime note.

Per non parlare poi di Avicii e della sua “Wake me up”, una delle canzoni più brutte di sempre…

L’EDM dovrebbe essere musica dance come suggerisce la D dell’acronimo, ma a voi viene davvero voglia di sfoggiare i vostri passi migliori con le canzoni di cui abbiamo parlato prima?

Ora, non voglio stroncare la carriera di Calvin Harris & co., ma vorrei sottolineare il fatto di come l’EDM si stia trasformando semplicemente in EM, musica elettronica senza più alcuna prerogativa dance. Canzoni elettroniche che possono essere piacevoli da ascoltare, ma che non sono fatte per ballare. “Titanium” può essere una canzone bella da ascoltare, vi può piacere la voce di Sia, il messaggio del brano, ma ballare, scendere in pista, fare i soliti due passi non imbarazzanti o esprimersi con elaborate coreografie è un’altra cosa (ho sempre una mezza bozza a riguardo, chissà quando la pubblicherò).

Il sugo di tutta la storia è quindi: ascoltate quello che vi pare, ma quando si tratta di ballare siate molto selettivi, non vi fidate solamente del nome di un DJ, ormai non è più garanzia di qualità.

Per ricordare i bei tempi andati di Calvin e David, e per un paio di canzoni di EDM con la D più che maiuscola, eccovi una breve playlist.

Ma ricordatevi che se volete davvero scatenarvi c’è sempre questa.

Voi che ne pensate dell’EDM e di tutte queste mie chiacchiere? Commentate commentate!!!!!!

Ciao a tutti!!!!!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :