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La finta pelle del noir

Creato il 14 novembre 2011 da Paolo Franchini

La finta pelle del noirSabato scorso, fra libri, canzoni e antenne al vento, ho parlato anche di noir su PuntoRadio, durante il talkshow “Siamo in onda”.

Etimologia

La parola finto è di pura derivazione latina: fìnctus. Si arriva qui partendo da fìctus, ovvero dal participio passato del verbo fìngere. Come aggettivo, questo termine era impiegato anche per indicare ciò che era falso oppure bugiardo, ingannevole.

Anche pelle arriva fino a noi dal latino: pèllem. Questo termine, comunque, si può appaiare alla parola greca pèlla (pellìs) che qualcuno avvicina al significato di pèlo, ovvero di “mi stendo”. Altri, invece, sono convinti sia da assimilare a pèlma (suola) oppure a epipoles (superficie).

La radice, comunque, è par (ovvero pal) che si deve riferire a empìre, cioè a coprire.

Classifiche

I più venduti in Italia (fonte UniLibro)

3) Il silenzio dell’onda di Gianrico Carofiglio – Rizzoli
2) Le prime luci del mattino di Fabio Volo – Mondadori
1) Steve Jobs di Walter Isaacson – Mondadori

I gialli e i noir più venduti (fonte Ibs)

3) Il suggeritore di Donato Carrisi – TEA
2) Il tribunale delle anime di Donato Carrisi – Longanesi
1) Il mercante di libri maledetti di Marcello Simoni – Newton Compton

Queste top100 complete (e moltissime altre) si possono trovare su www.varesenoir.tk.

Qualche consiglio di lettura noir

Sulla pelle (Gillian Flynn)
Una storia dura. Durissima, anzi. Due bambine rapite, assassinate e private dei denti. La giovane Camille viene spedita dal giornale per cui lavora a seguire il caso. Otto anni prima ha lasciato casa e ora, tornata in famiglia, Camille è costretta a fare i conti con i ricordi della sua infanzia. Più la sua indagine e quella delll’FBI proseguono, più Camille si identifica con le giovani vittime. Ha la netta sensazione di aver vissuto gli stessi orrori e il ritorno a casa sembra destinato a trasformarsi solamente in un viaggio all’inferno.

La pelle del tamburo (Arturo Pérez-Reverte)
Un hacker entra nella Rete super-protetta del Vaticano e lascia un messaggio proprio nel computer personale del Papa: la Santa Sede deve indagare subito perché sembra che qualcuno voglia eliminare un’antica congregazione ecclesiastica e abbattere un’antichissima chiesa. È il giovane sacerdote Lorenzo a correre subito in Spagna per fare luce sulla vicenda, una storia in cui si sommano speculazioni bancarie e immobiliari. Basterà una fede solida a vincere la battaglia contro la corruzione? La Fede di Lorenzo inizierà a vacillare, ma il sacerdote – in un modo o nell’altro – dovrà comunque portare a termine la sua missione.

Il “pensierismo” di Carlo Cavalli

Finta pelle.

Apelle, figlio di Apollo, fece una palla di finta pelle di pollo.
A quel punto, nessun pesce si degnò di venire a galla.

www.paolofranchini.tk


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