TECNICA (Stadio Azzurri d’Italia, Bergamo). Dopo la sconfitta di Cagliari e il pareggio con il Milan, la Fiorentina ritorna alla vittoria, superando per 2-0 l’Atalanta che conferma il suo disagio tra le mura amiche dove ha finora raccolto solo 6 vittorie in 17 partite. Tutto si decide nella ripresa dopo un primo tempo nel quale i nerazzurri sono più pericolosi soprattutto con Denis mentre la squadra di Vincenzo Montella fa girare la palla, controlla il gioco, ma arriva raramente alla conclusione. Assente Jovetic per la ricaduta dopo l’affrettato recupero contro il Milan, la chiave di volta che trasforma la partita è l’ingresso in campo al 56′ di Ljajic al posto di un opaco Aquilani; con il serbo i viola ritrovano smalto e schemi e al 61′ vanno in vantaggio su di un calcio di rigore originato da un fallo di mano di Stendardo e trasformato da Pizarro. Dopo undici minuti la partita si chiude sul contropiede finalizzato da Larrondo che sigilla il doppio vantaggio viola. Nell’ultimo quarto d’ora la partita diventa sempre più nervosa fino all’espulsione di Denis all’87′ , subito dopo che Ljajic ha sfiorato il successo personale.
Per una notte, in attesa di Milan-Napoli, la Fiorentina si issa a tre punti dal terzo posto a allunga nella lotta per un posto in Europa: all’Inter impegnato domani a Trieste con il Cagliari e alla Lazio che ospiterà lunedì la Juventus il compito di rintuzzare l’attacco.