Laddove lo scorso anno era caduto il Napoli di Cavani, battuto 3-1, la Fiorentina senza i suoi pezzi da novanta – Gomez e Rossi – è riuscita nell’impresa di portare a casa i tre punti. Tre punti d’oro, che proiettano la squadra di Montella da sola in vetta alla classifica del Girone E.
I viola si sono imposti per 2-1, grazie alle reti di Gonzalo Rodriguez e Ambrosini e hanno tenuto nel finale nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Pizarro. Al 6′ della ripresa, Rodriguez ha portato in vantaggio i suoi su rigore procurato da Matos steso da Rotan.
Poco meno di cinque minuti ed è arrivato il momentaneo pareggio del Dnipro, ancora dagli 11 metri. Lo stesso Rotan ha calciato di sinistro sul braccio di Pizarro, l’arbitro ha fischiato il rigore trasformato da Seleznyov con palla da una parte e portiere dall’altra.
Il gol vittoria è arrivato di testa al 28′ con l’uomo più esperto, Ambrosini, servito dall’altrettanto ottimo Borja Valero che dalla sinistra aveva pennellato un ottimo traversone.
“E’ stata una partita un po’ strana su un campo difficile in tutti i sensi, è stata una prova importante perchè venivamo da una gara di campionato che ci aveva lasciato l’amaro in bocca”, ha detto il migliore in campo, Massimo Ambrosini.
“L’Europa League toglie energie, ma vincere le partite dà una carica importante. Lo spirito di questa squadra è quello giusto”, ha aggiunto l’ex rossonero.
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