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La firma Eisenberg: quando l’accessorio fà davvero l’abito!

Creato il 04 giugno 2011 da Culturadelgioiello @JewelOfVintage

Quello della costume jewelry è un mondo affascinante e molto suggestivo, perchè ricco di storie curiose ed aneddoti interresanti che sono tipici del mondo della moda.

Oggi vorrei iniziare un percorso che ci porterà a conoscere storia, curiosità ed aneddoti sulle firme della costume jewelry.

Quella della bigiotteria americana è una tradizione che si basa, oltre che su documentazione e materiali, anche su una forte tradizione orale portata avanti da chi ha vissuto nelle aziende, da chi ha lavorato nelle fabbriche o nel commercio di questo settore. Il mio invito è quindi…Teniamo viva questa cultura!

Ho pensato di iniziare con un marchio molto charmante e sofisticato: Eisenberg Original.

La firma Eisenberg: quando l’accessorio fà davvero l’abito!

Abito firmato Eisenberg risalente agli anni '40

Abito firmato Eisenberg risalente agli anni '40

Nel 1914 la Eisenberg & Sons Original da vita alla propria produzione di ricercati abiti da donna, commercializzati nelle boutique e nei più esclusivi grandi magazzini degli Stati Uniti. Lo stile della firma raccoglie il consenso delle signore più raffinate, tant’è che sono proprio queste donne della classe sociale più abbiente, ad essere le più affezionate clienti di Eisenberg.

Abiti fantastici e di classe che, seguendo la moda parigina lanciata da Coco Chanel ed Elsa Schiaparelli, vengono decorati da gioielli di fantasia realizzati appositamente per la casa di moda: spille e clip dai cristalli color ghiaccio, create con i migliori vetri austriaci, decoravano sinuosi abiti da sera e da cocktail.

La popolarità di Eisenberg presto cresce e non solo per i suoi abiti! Nel 1935, i responsabili di un Grande Magazzino di Chicago, contattano Eisenberg per fargli presente che, ormai sempre più spesso, le clienti che si recavano nei negozi per provare gli abiti, sottraevano dai vestiti quei piccoli gioielli scintillanti che li decoravano! Ma perchè queste facoltose signore rubavano i gioielli invece di acquistarli? Semplice. Perchè questi affascinanti oggetti del desiderio non erano in vendita, ma venivano esclusivamente venduti assieme all’abito al quale erano abbinati.

Una serie di gioielli Eisenberg Ice abbinati ad un abito degli anni '30

Una serie di gioielli Eisenberg Ice abbinati ad un abito degli anni '30

Nasce così l’idea di mettere in produzione una vera e propria linea di costume jewelry di alta qualità con il marchio Eisenberg Ice; un nome curioso ed ironico, perchè il termine “ice” non si riferiva solamente alla pietra color ghiacco privilegiata dai desiger del marchio, ma anche perchè questa parolina, nello slang americano, faceva riferimento agli oggetti rubati!!!E’ da allora che le celebri spille firmate Eisenberg Originals, vengono commercializzate nelle lussuose scatole di velluto marchiate Eisenberg & Sons Original.

Ma chi era Jonas Eisenberg? Un imprenditore di origini austriache che, emigrato negli Stati Uniti nel 1880 apre a Chicago, la sua casa di produzione di abiti prêt-a-porter di qualità.
L’introduzione della linea di costume jewelry diventa per l’azienda una vera miniera d’oro tanto che, nel corso di alcuni anni, il gioiello diviene il prodotto trainante dell’azienda portando, nel 1958, alla cessazione della produzione di vestiti per dedicarsi esclusivamente all’accessorio.

Il nome Eisenberg è da subito sinonimo di qualità nel mondo della costume jewelry americana, grazie ai disegni raffinati, all’impiego delle migliori tecniche per la placcatura del metallo e dell’argento sterling, e all’utilizzo dei cristalli austriaci e delle pietre sintetiche più belle tra quelle disponibili sul mercato.

Topaz Quartz 1943 Vogue Magazine

Locandina pubblicitaria pubblicata su Vogue Americana nel 1943, in cui viene presentata una collezione Eisenberg con cristalli topazio

Il valore collezionistico di questi gioielli è oggi molto elevato e si aggira tra i 300 ed i 3000 Euro, a ragione della loro qualità ma anche della difficoltà di reperibiità sul mercato: chi ha la fortuna di possedere una spilla Eisenberg Original se la tiene ben stretta e non se la fa rubare!

E tu? Hai mai posseduto un’Eisenberg Ice? In che occasione è diventata tua? Parlami di lei!

Erika

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