Indovinate cosa ho fatto stamattina....
La foto può trarre in inganno, perché quelle spatolette di legno si usano in parecchi lavoretti. I foglietti di "carta" non ne parliamo.
Però io le ho utilizzate per quello che sono.
Spalma cera.
Ebbene si. Mi sono fatta la ceretta!
Ora, io sono per il lavoro dell'estetista; gente che ha studiato e sa fare il mestiere... anche se prima di trovare quella giusta ne ho scartate tre.
E allora, direte voi, se hai trovato quella giusta, perché non ci vai?
Perché mi vergogno. Voglio, per lo meno, rientrare in una taglia decente prima di tornarci!
Caliamo un pietoso velo sull'aspetto bilancia e torniamo alla ceretta.
Anni fa ho comprato il kit per la ceretta in rullo, quella da fare con il manipolo che si scalda. Io non mi ci trovo per niente. Per me sono stati soldi buttati.
Mi sono orientata verso una ceretta idro-solubile e ne ho comprata una confezione di Veet. Quella all'aloe.
Il profumo è buono, i residui si tolgono subito con l'acqua tiepida.
I foglietti in dotazione non sono un granché quindi ho utilizzato le cartine di Oxy, che sono moooolto più morbide e vanno decisamente meglio!
Funzionicchia...
Ecco, io sulle gambe ho 4 peli in tutto (si sono trasferiti tutti all'inguine) e vorrei anche vedere che non li levasse.
Sulle braccia sono sottili e a parte un leggero rossore e qualche puntolino, diciamo che è andata abbastanza bene. Sull'inguine nemmeno ci provo più (l'ho fatto in passato... milioni di micro-ematomi sotto pelle). E per le ascelle? Disastro.
Mi sta ancora facendo male. Parlo al singolare dal momento che la seconda non sono riuscita ad affrontarla!
Mentre aspettavo che la ceretta si scaldasse per il secondo giro (bagnomaria) ho preparato la ceretta casalinga con zucchero e limone.
Era da tanto tempo che volevo provarci, ma non ne ho mai avuto il tempo e l'occasione.
Oggi, complice l'assenza di Edoardo che era a spasso nei campi con il papà (Luigi mi ha lasciato la mattinata "beauty farm"), mi sono decisa.
La ricetta è stata ideata e sperimentata da Carlitadolce l'ho trovata su Youtube, dove lei stessa presenta il tutorial per realizzarla.
Ecco il risultato finale.
Ho seguito esattamente le dosi consigliate. Solo che io ho utilizzato il succo di limone pronto.
Non è per pigrizia, ma lo avevo a casa e era aperto già da un po'... ogni volta che taglio un limone poi metà se ne rimane a raggrinzire in frigorifero fino a che un'anima pia (io) decide di buttarla, quindi li prendo solo quando mi servono. Per averne sempre a portata di mano, uso quello pronto.
Una volta intiepidita ho provato ad utilizzarla per qualche ritocco su parti dimenticate, come la ceretta tradizionale, stesa con la spatola e strappata con le cartine. Perfetta!
Non irrita, i residui si tolgono subito, strappa tutto.. mi pare che faccia anche meno male. O forse è l'entusiasmo per la riuscita dell'esperimento...?
Non lo so. So solo che non mi serve più comprare cerette industriali e posso rimandare ancora l'acquisto del sistema a luce pulsata (fino a che non lo becco in super offerta non se ne parla!).
Ragazze, funziona alla grande. Ora aspetto che indurisca un altro pochino per vedere se riesco a fare la famosa pallina!
Con queste foto partecipo con tanto piacere alla raccolta di Foto della Domenica ideata da Elisabetta (Bim Bum Beta)
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Con questo post
partecipo al Linky Party di Clara
do it 4 yourself
PS: stasera passo a fare un salutino dei blog.. ora purtroppo non ce la faccio ^^