Oggi due milioni di persone per le vie di Parigi. Un milione di euro disposto a finanziare lo stato per salvare Charlie Hebdo. Mercoledi, usciranno un milione di copie in Francia e più di un milione per gli altri paesi. E’ confermato che in Italia sarà allegato al Fatto Quotidiano al costo di euro 2.
Caro Charb,
ti immagino disegnare una caricatura di un Cristo freddato con un Kalashnikov e la scritta: Gesù non fu profeta fino alla morte.
Questa foto rappresenta un simbolo di libertà d’espressione universale sembra avere un’anima, poter parlare. Sembra dire: fatti strada! Nonostante gli scaffali vuoti alle spalle, il giornale che sta cadendo in rovina come la carta stampata, in patria- appunto mi definiscono un razzista e un fascista, altrove vogliono uccidermi e l’hanno fatto. Tu vai avanti a testa alta, per quelli come me: sognatori ribelli, la libertà d’espressione è un principio fondamentale della vita terrena, non lo dimenticare. Il volto di Charbonnier è di un quarantasettenne libero che sembra dire: lascia perdere chi ti giudica, conduci i tuoi sogni in porto. Grazie a questa foto ho metabolizzato il Male di questi giorni e mi sono circondato di bellezza, rimanendo folgorato dai disegni della redazione di Charlie più che dalle vignette. I colori di questo magazine assumono tonalità accese, una luce nuova infuocata negli animi delle persone che credono nella democrazia.
Ora qualcosa sta cambiando Charb, qualcosa sta cambiando.
di Steve Pop