La Foxconn è in difficoltà

Massimiliano Caggiano

Ormai era chiaro. Anche prima che lo dichiarasse ufficialmente. La Foxconn è in difficoltà per l'assemblaggio di iPhone 5.

Qualche settimana fa un dirigente anonimo aveva fatto sapere di problematiche circa l'assemblaggio della scocca che mandava (e manda!) in panico gli operai a causa dell'alta sensibilità ai graffi.

Ma ora anche Terry Gou si è fatto sentire, dichiarando che " non è semplice costruire gli iPhone" evidenziando il fatto che la causa delle problematiche sia soprattutto l'estremo livello di miniaturizzazione dell'hardware e l'elevata richiesta.

Apro una piccola parentesi su questo. Non sì è mai visto un successo tale da mandare nel pallone anche la Foxconn. Se cause sono da ricercare proprio nel nome del device in questione dai tempi di iPhone 3G. iPhone 5. Per prima cosa sottolineo che è la 6 generazione del melafonino, ma non è questo il punto. Il numero in questione (5 o 3) fa parte della serie di Fibonacci (0-1-1-2-3-5-8-13...) dove ogni numero è la somma dei due precedenti. Il rapporto tra questi numeri è approssimabile al rapporto aureo 1,62 che ispira perfezione. Ecco perché l'iPhone 3 ed il 5 hanno avuto questo successo. Questo avverrà anche per l'8 se mai dovesse uscire.

Ma deduzioni matematiche a parte sta volta le richieste sono davvero esagerate, ma non è la seconda volta che ciò accade. Infatti è successo anche per il primo iPad.

In ogni caso chiunque voglia acquistare un iPhone 5 può farlo dal sito ufficiale aspettando dalle 3 alle 4 settimane. E se l'attesa dovesse essere più lunga ora sapete esserlo perché la Foxconn è in difficoltà!

Chitarrasta, batterista, palestrato e geek a tempo pieno, nato in quel di Potenza, Basilicata già con il rock nelle orecchie, frequento il liceo Scientifico Salvator Rosa e pratico fotografia freelance con una splendida Sony Nex 5n. Per tutto il resto c'è Master Card.