Lo scorso marzo il Cannes, formazione di quarta divisione, veniva eliminato ai quarti di finale di Coppa di Francia dal Guingamp, futuro vincitore. Domenica scorsa, sempre in Coppa di Francia, l’ex squadra di Zinedine Zidane ha disputato il suo primo match ufficiale della stagione 2014/2015, una stagione che vedrà i biancorossi ripartire dalla DHR (settima divisione) dopo le vicissitudini estive.
Non bastava, infatti, la retrocessione a tavolino dal National alla CFA giunta nel 2011. Quest’estate, lo spropositato debito (oltre 2 milioni di euro) è costato ai biancorossi una nuova retrocessione amministrativa e, senza nessun imprenditore disposto a rilevare il club dall’ex presidente Ziad Fakhri, lo storico sodalizio della Costa Azzurra si è ritrovato nelle serie dilettantistiche regionali.
In attesa dell’inizio del campionato (21 settembre), è proprio in quella Coppa di Francia che pochi mesi fa lo aveva riportato sotto le luci della ribalta dopo i fasti degli anni ’90 (due partecipazioni alla Coppa Uefa, nel 1991 e nel 1994), che il Cannes è sceso in campo per la prima partita ufficiale del nuovo corso. Sul neutro di Cap d’Ail (situato a pochi metri dallo Stade Louis II di Monaco), la squadra, ora guidata da Jean-Michel Prieur, ha travolto il malcapitato Valbonne (ottava divisione) per 6-0, grazie alle doppiette di Core e Berriche e alle reti di Ladrouz e Cerielo.
Proprio quest’ultimo è, insieme a Lopez-Peralta, l’unico reduce della passata stagione. Difensore, nativo di Cannes (30 anni compiuti ieri), ha collezionato 69 presenze in Ligue 2, oltre a nove stagioni in terza divisione, ed ora riparte dalla squadra della sua città, circondato da una bella pattuglia di giovani giocatori (19 elementi su 25 hanno meno di 25 anni) che proverà a dare il via già da quest’anno alla risalita del Cannes.
L’obiettivo sarà, chiaramente, la promzione in DH (la massima serie regionale), intanto domenica prossima sarà nuovamente tempo di Coppa di Francia. I biancorossi saranno di scena nel dipartimento del Var, precisamente a Fayence, contro la squadra locale che milita in nona divisione. Pare che il nome Fayence derivi dal latino fagus, (faggio in italiano), albero piantato nella regione dai Romani che lo usavano come legname da costruzione. Ora, a secoli e secoli di distanza, è la ricostruzione del Cannes che passa da Fayence!