Published on ottobre 16th, 2014 | by radiobattente
0Continuando il mio giro nelle zone più recondite di Palermo (cfr analisi sul Museo Riso), sono arrivato alla Kalsa, antico quartiere di fondazione araba (in origine chiamato Khalisa, trad. la pura o l’eletta). Su via Alloro, strada principale di questo quartiere, si trova Palazzo Abatellis che adesso ospita la Galleria per le collezioni d’arte medievale
Il palazzo, di fine XV secolo, è un ottimo esempio di architettura gotico-catalana, costruito come dimora di Francesco Abatellis e moglie da progetto di Matteo Carnilivari. Alla loro morte il palazzo doveva passare alla proprietà di un monastero di donne intitolato a Santa Maria della Pietà. E così fu.
Per esigenze monastiche, il palazzo subì diverse modifiche oltre alla costruzione della cappella (ora chiesa di Santa Maria della Pietà).
Durante la seconda guerra mondiale, poi, Palazzo Abatellis subì gravi danni che portarono le istituzioni a intraprendere un restauro generale e a decretare un nuovo utilizzo del Palazzo: nacque così la Galleria per le collezioni d’arte medievale.
Questi lavori furono affidati all’architetto Mario Guiotto, poi completati da Armando Dillon; per quanto riguarda l’allestimento della galleria fu chiamato l’architetto veneziano Carlo Scarpa
La galleria fu aperta al pubblico agli inizi del 1954.
La collezione presente è proveniente da donazioni di privati, acquisizioni o soppressioni di corporazioni religiose.
Al piano terra troviamo alcune opere lignee del XII sec., alcune sculture di un periodo compreso tra XII e XIV sec. come il Ritratto di giovinetto di Domenico Gagini e l’Annunciazione del figlio Antonello, oltre al celebre busto di Eleonora d’Aragona di Francesco Laurana e l’affresco d’autore anonimo Il trionfo della Morte (sec. XIV-XV), illuminato da una bucatura sulla copertura che da un effetto surreale alla sala.
Continuando il giro si arriva, tramite una scala esterna, al piano superiore, dove l’opera più celebre è l’Annunziata (XV sec.)di Antonello da Messina, oltre le croci lignee tra le quali quelle di Pietro Ruzzolone e del Maestro diGalatina.
Nelle altre sale sono presenti alcune opere di Giorgio Vasari, Jan Gossaut, Antonio Crescenzio, Riccardo Quartararo, Francesco Albani e altri illustri maestri d’arte.
L’ultima sala del piano superiore si affaccia nella grande sala del piano terra dove è collocato il Trionfo della morte,permettendo così di osservare questa opera da un’angolazione diversa.
All’interno del palazzo vi è anche una caratteristica scala, detta scala esagonale, interamente progettata da Carlo Scarpa, che collega la sala I del piano terra con la scala esterna per l’accesso al piano superiore.
Per maggiori info visita il sito ufficiale – http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/palazzoabatellis/home.htm
Di seguito c’è una raccolta fotografica del palazzo e delle maggiori opere.
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