![La genialità e la pazienza La genialità e la pazienza](http://m2.paperblog.com/i/68/681501/la-genialita-e-la-pazienza-L-Xkmlau.jpeg)
Nel nostro immaginario difficilmente associamo la pazienza alla genialità: il genio è un intuitivo, quindi, è un vulcano di idee, ma non uno paziente. Quanto ci sbagliamo! Se la genialità non viene pazientemente coltivata, si perde. L'esercizio è indispensabile. Tutti i grandi artisti, irruenti nella fase creativa, lo erano di meno nella fase operativa, dove, con pazienza e costanza, affinavano la tecnica, curavano l'esecuzione. Ho letto, per esempio, che Vivaldi fosse capace di comporre una partitura in meno tempo di quello che impiegava il segretario a ricopiarla; però su quella stessa partitura, il compositore lavorava instancabilmente a rifinire e rielaborare. Da questo un insegnamento per tutti: la fatica, l'addestramento sono necessari a ciascuno e in ogni attività.
Meditiamo, gente. Meditiamo!