La Giornata della Memoria: le iniziative al Sud

Il 27 Gennaio 1945 è stato liberato il campo di concentramento di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche alleate, ponendo così la parola fine al crudele genocidio della popolazione ebrea.

 Da allora la data del 27 Gennaio, riconosciuta ufficialmente dall’ONU come “Giornata della Memoria“, è significativamente rimasta nella storia e viene ricordata ogni anno come simbolo di libertà e di antisemitismo, oltre che come monito affinché le generazioni più giovani imparino dal passato per costruire un futuro migliore.

In tutta Italia sono previste varie manifestazioni, conferenze, spettacoli teatrali e proiezioni di film per non dimenticare l’orrore nazista e confermare l’intento di non ripetere mai più azioni simili; anche se purtroppo l’antisemitismo e il razzismo sono ancora presenti nella nostra quotidianità. Qui di seguito proponiamo le proposte più significative di alcune città del Sud Italia:

A Ercolano e Napoli, la rassegna “Il futuro della memoria. Dialoghi e riflessioni sul tema del razzismo” prevede, sabato 25 gennaio, l’incontro con lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, che parlerà di immigrazione e razzismo presso la libreria del Teatro Mercadante di Napoli. Il 27 Gennaio all’Auditorium del MAV/Ercolano verrà inaugurato il Festival della Memoria con dialoghi e dibattiti sul tema del razzismo.

A Napoli, presso la scuola dell’infanzia “Sergio De Simone“, la mattina del 27 Gennaio una cerimonia ricorderà Sergio De Simone, bambino ebreo napoletano vittima degli esperimenti medici in un campo nazista. Nel pomeriggio in piazza del Plebiscito, sarà proiettato il film “Train de vie” di Radu Mihaileanu, regista romeno nato da una famiglia ebrea. In seguito saranno letti dei testi poetici sulla Shoah e alle 20:30 l’Accademia Popolare di Danza diretta da Nicoletta Salernitano metterà in scena lo spettacolo “Movimenti coreografici su Arnold Schonberg: A Survivor from Warsaw (Un sopravvissuto da Varsavia), a cura dell’Associazione Napoli Capitale Europea della musica. Inoltre l’Arci Movie in collaborazione con l’ANPI Napoli e l’Istituto Campano per la storia della Resistenza ha organizzato nel cinema Pierrot per tutto il mese di gennaio una serie di proiezioni per ricordare lo sterminio degli ebrei.

A Lecce, dal 27 gennaio al 2 marzo presso il palazzo Vernazza si terrà una mostra fotografica dal titolo “Scene di vita nel ghetto di Varsavia“, organizzata grazie all’Istituto di storia ebraica di Varsavia, che mostrerà le scene di vita quotidiana all’interno del ghetto. L’iniziativa comprende anche una conferenza di apertura che sarà tenuta dal Prof. Weinstock sul tema “Il ghetto di Varsavia. Analisi di un progetto di sterminio“; un cineforum settimanale e un concerto finale che sarà tenuto il 2 marzo, “la notte della libertà“, dal duo artistico “Stellerranti“, composto da Cinzia e Pier Gallesi.

A Palermo, infine, un percorso guidato porterà i partecipanti alla scoperta dell’antico quartiere ebraico, sopravvissuto fino alla fine del 400; portando così alla visione di una pagina poco nota della storia della città ma significativa per la presenza di una comunità agiata e importante.

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