E’ triste constatare come certe persone purtroppo non la smettano mai di usare il cervello, con conseguente danno per tutta la collettività. Se poi i cervelli sono quelli di La Russa e della Gelmini allora che Dio ci aiuti. La nuova trovata dei compari si chiama “Allenati per la vita”, ma non offre escamotage ai futuri clochard d’Italia, noi e i nostri figli, ma bensì prevede un “corso teorico e pratico, valido come credito formativo scolastico, rivolto agli studenti delle scuole superiori, frutto di un protocollo tra ministero dell’Istruzione e della Difesa.” (famiglia cristiana)
Ecco alcune delle “materie” proposte:
1.DIRITTO COSTITUZIONALE
2. CULTURA MILITARE DIR-ORG
3. MEZZI DELL’ESERCITO
4. TOPOGRAFIA ED ORIENTAMENTO
5. DIFESA NUCLEARE, BATTERIOLOGICA E CHIMICA NBC
6. TRASMISSIONI TRASM
7. ARMI E TIRO A/T
8. BLS E PRIMO SOCCORSO BLS
9. SUPERAMENTO OSTACOLI
10. SOPRAVVIVENZA IN AMBIENTI OSTILI SOP
sempre da famiglia cristiana riporto:
Il perché bisogna insegnare la vita e la Costituzione a uno studente liceale facendolo sparare con una pistola ad aria compressa viene spiegato nella stessa circolare: “Le attività in argomento permettono di avvicinare, in modo innovativo e coinvolgente, il mondo della scuola alla forze armate, alla protezione civile, alla croce rossa e ai gruppi volontari del soccorso”.
Tutte cose utilissime, forse, dopo (e comunque esistono sempre i boy scout). Prima bisognerebbe rivedere un momento le intenzioni che hanno sulla scuola, perché se continua così i corsi di sopravvivenza serviranno si, ma ai precari, ai ricercatori e agli studenti per tirare a campare. Qui l’unica aria compressa che vedo è quella che riempie evidentemente il cervello dei due ministri: non c’è altra spiegazione che possa giustificare tutto questo.
ps: qui un modulo per la richiesta del corso