La grande croce è una configurazione formata da quattro pianeti, in cui ciascun pianeta si trova esattamente a 90° da quello che lo precede e quello che lo segue, creando in tal modo due opposizioni che si incrociano e quattro quadrature, ossia una configurazione composta solo da aspetti rossi o disarmonici.
Gli aspetti disarmonici non sono in sé aspetti “negativi” ma, essendo estremamente carichi di un’energia che non trova facilmente sbocco verso l’esterno senza attrito o tensione, vengono solitamente recepiti come fonte di conflitto, attrito, crisi, stress, aggressività (le quadrature) e contraddizione, tensione, blocco, rigidità, repressione (le opposizioni). Tali aspetti, però, sono al contempo i veri motori dell’azione, del dinamismo e della vitalità, di quella forza e di quell’energia che rendono possibile la realizzazione di obiettivi e il cambiamento. Sono aspetti attivi, in cui c’è un passaggio di energia in vista di una performance, che richiedono prontezza, coraggio, capacità di resistere allo stress, consentendoci di superare resistenze, inibizioni e paure, ma che a loro volta possono generare resistenze e conflitti con l’esterno.
Nella grande croce l’energia si accumula lungo le opposizioni (nel nostro caso, Marte/Urano e Giove/Plutone) per scaricarsi poi lungo le quadrature (Marte/Giove, Giove/Urano, Urano/Plutone e Plutone/Marte). Potremmo dire, quindi, che il problema di questa configurazione nasce da un’eccessiva polarizzazione tra due coppie di forze contrapposte (ad es., forza vs cambiamento per Marte/Urano e espansione vs controllo per Giove/Plutone) e che l’energia imbottigliata nelle opposizioni finisce poi per scaricarsi in una serie di eventi in rapida successione o in un unico evento secondo i valori delle quadrature.
La presenza della grande croce in segni cardinali (Urano in Ariete, Giove in Cancro, Marte in Bilancia e Plutone in Capricorno) la rende particolarmente attiva verso l’esterno, facendola assomigliare, a seconda di come si manifesterà, come una serie di fuochi d’artificio o come un vulcano dormiente che all’improvviso si risveglia, inaugurando un nuovo corso di azione.
Quando questa configurazione è presente in un tema natale personale, identifica individui capaci di lavorare indefessamente in vista dei propri obiettivi, persone che, per così dire, lavorano per quattro con grande costanza e rigore, che non si rilassano mai e non sono mai soddisfatte di ciò che hanno ottenuto.
Il grafico riportato in alto è stato calcolato nel momento in cui l'opposizione Marte/Urano sarà esatta.