Il sistema sanitario statunitense Negli Stati Uniti il sistema sanitario è per lo più privato. La spesa federale destinata all'intervento pubblico in materia arriva in genere a coprire meno del 20% delle uscite totali. Un primo approccio ad una maggiore copertura sanitaria risale alla seconda metà degli anni sessanta, quando l'allora presidente Lyndon Johnson fece approvare i piani Medicare e Medicaid. Il primo è il programma di assistenza agli anziani sopra i 65 anni, universalistico. Il secondo è invece appannaggio di chi vive in condizioni di disagio sociale, ma varia di Stato in Stato il che implica un certo squilibrio tra domanda e offerta (in linea teorica la riforma di Obama prevede maggiore flessibilità per l'accesso ai due programmi). In un sistema misto come quello statunitense, le compagnie di assicurazione regolano il mercato secondo le proprie esigenze per cui un soggetto – immaginiamo una persona con malattie gravi regresse e a rischio ricadute – può essere considerato non idoneo. Risultato: per abbattere i costi, compresi quelli contemplati nei contratti di lavoro, molte persone, in termini di milioni, sono rimaste a lungo fuori dalle coperture assicurative.
Verso un sistema sanitario universale “Ci sono lezioni che l'Italia può dare agli Usa e lezioni che gli Usa possono dare all'Italia. L'Italia ad esempio ha un servizio sanitario universale aperto a tutti, una strada che gli Usa stanno percorrendo solo adesso ed anche con un certo disagio”, osservò Obama durante la sua visita a Roma della scorsa settimana. La riforma è entrata in vigore nell'ottobre 2013 dopo che la Corte Suprema l'ha giudicata legittima nel 2012. Tra le misure varate il divieto per le compagnie di negare polizze per determinate patologie e l'obbligo per i cittadini di essere assicurati pena una multa. La possibilità di iscriversi al programma e acquistare polizze avviene attraverso il sito HealthCare.gov, che ha dato non pochi problemi agli utenti al momento del suo lancio. Di qui la decisione di concedere una proroga ai cittadini che non sono riusciti a completare le operazioni prima del termine del 31 marzo. Anche se la Casa Bianca ritiene un successo il risultato ottenuto, lo scopo è quello di indurre nel tempo gli oltre 40 milioni di cittadini che ancora non dispongono di copertura sanitaria. Con l'opposizione repubblicana che, intanto, incalza l'amministrazione sui numeri di quanti hanno effettivamente acquistato una polizza non limitandosi alla sola iscrizione al sito HealtCare.gov.
(anche su T-Mag)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Israele crea uno special team per attaccare l’Iran (che non si sa mai)
(Pubblicato su Formiche)Doveva essere oggi 30 giugno la deadline per il deal sul nucleare iraniano, ma la data è stata prorogata, spostata per l’ennesima... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
Le singolarità di Iperione e Rhea due lune di Saturno con i sorvoli della sonda...
Cassini prepara l’ultimo sguardo da vicino su Hyperion Iperione Una visione a falsi colori di HyperionIPERIONEè stata ottenuta nel corso più vicino passaggio... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Giuseppebenanti
SOCIETÀ -
Milano: presentato “Queboutique”, il nuovo modo di fare acquisti online tra...
E’ stata presentata oggi al “Mashable Social Media Day” Queboutique, una nuova piattaforma e-commerce di prodotti di abbigliamento di marchi primary. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
I biglietti vincenti della lotteria della “Festa della Solidarietà” 2015 a S....
Estrazione del 29 giugno 2015: biglietti vincenti (dal sito “Lumen Gentium”) Ecco i risultati tanto attesi dell’estrazionie della Lotteria della Festa della... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Esquilino
INFORMAZIONE REGIONALE, SOCIETÀ -
Roma/ Anagnina, l’Esercito nell’Operazione “Strade Sicure”. I Bersaglieri di...
Roma, 29 giugno 2015 – L’Esercito intensifica il proprio contributo alla sicurezza nella Capitale e continua senza sosta l’attività di supporto alle forze di... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Antonio Conte
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ