Certo e’ che se la Ferrari dovesse vendere contando sulla felicita’ dei suoi fan, allora starebbe messa maluccio.
Ma invece, nonostante un’auto di Maranello costi uno sproposito, si venda con liste d’attesa mostruose, abbia dei costi di gestione da super ricchi, faccia pieta’ in Formula 1, e tutto il resto, quel cavallino nero che impenna su sfondo giallo rappresenta uno dei brand piu’ amati del pianeta. E siccome il brand non e’ tutto, ma tutto fa brand, viene da chiedersi quale sia la ricetta.
Intanto pero’ questo concetto lo ha razionalizzato bene anche la Gazzetta dello Sport, che sta proponendo una collana che si chiama, appunto, La Grande Storia Ferrari.
Qui c’e’ il LINK al sito con tutte le caratteristiche dell’opera. Non so voi, ma io guardando la foto di quei cofanetti rossi tutti in fila mi sento l’acquolina in bocca. Leggete i titoli delle varie uscite e poi ditemi se non ho ragione. Che ne so: i favolosi anni ’70… oppure i piloti del cuore, o magari le Ferrari piu’ belle di sempre… SLURP!
Se non capisco male i primi 3 numeri sono gia’ usciti in edicola, pero’ sul sito si possono comprare con sconti vari. Certo non e’ regalata, pero’ sono DVD , quindi dietro c’e’ sicuramente un bel po’ di lavoro di acquisizione e selezione del materiale, nonche’ di montaggio e tutto il resto.
Senza contare che la Ferrari non concede il proprio marchio al primo che capita…
Se qualcuno l’ha gia’ presa, mi fa sapere con un commento please, cosi’ ci facciamo tutti un’idea migliore?