La Novipiù doveva vincere per non lasciarsi sfuggire il treno salvezza e la vittoria è arrivata, rotonda e meritatissima (96-65) . Avellino parte bene ma nella seconda metà di gara paga gli sforzi profusi nelle partite precedenti e non riesce a fronteggiare l’offensiva dei padroni di casa che tornano al successo e smuovono finalmente la classifica.
Gli irpini spingono subito sull’acceleratore con Johnson (0-4 dopo 70 secondi); Chiotti prova a reagire ma con Golemac e la tripla di Infanti Avellino scappa sul 2-9 approfittando dei ripetuti errori dei monferrini dalla lunga distanza. Minard prova a scuotere i suoi e ci riesce: la Junior riesce a rispondere colpo su colpo e con un break di 6-0, costruito sfruttando al meglio il contropiede, rimette in equilibrio il match (12-13). Vitucci richiama i suoi per un timeout con il quale spera di bloccare l’avanzata dei padroni di casa. A cavallo dei primi due quarti, e per lunghi tratti del secondo periodo, la partita rimane in sostanziale parità: Green e Johnson da una parte, Gentile e Chiotti dall’altra sono i principali terminali offensivi anche se vanno a segno pure Golemac e Slay per gli irpini e un po’ tutti i rossoblù.
Poi Casale Monferrato cambia ritmo: negli ultimi quattro minuti prima dell’intervallo lungo piazza un break di 14-1 mandando a segno Temple e Hukic dall’arco dei 6,75 metri, mentre Minard realizza attaccando l’area. La penetrazione di Gentile manda le due squadre al riposo sul 44-31, momentaneo massimo vantaggio per la Novipiù.
Dopo la pausa Slay mette a referto 5 punti consecutivi (anche una bomba dall’angolo) con i quali Avellino prova a rientrare ma Minard sull’altro fronte lo imita ripristinando le distanze. Avellino ci riprova con Golemac e Green ma i monferrini rispondono prontamente con Hukic, Shakur e Stevic (56-43 al 25’).
Con le bombe di Gentile e Malaventura la Junior raggiunge il nuovo massimo vantaggio (64-46 al 28’) obbligando Vitucci alla sospensione. Appena ripreso il gioco Green si inventa una tripla delle sue ma in lunetta Casale mantiene inalterato il suo vantaggio alla fine dei primi 30 minuti.
Nel quarto periodo i monferrini non scendono mai sotto i 20 punti di vantaggio, raggiungendo il +25 (82-57) con la tripla di Gentile. Spinelli prova a non arrendersi ma i siluri mandati a bersaglio da Minard, Temple e Shakur fanno dilagare i padroni di casa (93-61 a 2’ dalla sirena). Finisce 96-65 per i rossoblù.
Il finale questa volte sorride alla Novipiù che legittima un successo conquistato nella parte centrale della partita e torna a sperare nella salvezza. Esplode la gioia del PalaFerraris che torna a festeggiare.
NOVIPIÙ CASALE M. 96–65 SIDIGAS AVELLINO (21-21, 44-31, 68-50)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 10, Gentile 15, Hukic 5, Pierich, Martinoni 6, Chiotti 8, Temple 10, Stevic 12, Ferrero ne, Shakur 10, Minard 20. All.: Valentini
SIDIGAS AVELLINO: Green 13, Sapienza ne, Gaddefors, Ferrara ne, Spinelli 7, Infanti 5, Golemac 19, Izzo ne, Soloperto 2, Slay 11, Johnson 8. All.: Vitucci
Arbitri: Roberto Chiari, Carmelo Lo Guzzo, Roberto Pinto.