Rea di difendere la vita di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna condannata a morte per adulterio e omicidio, Carla Bruni, la Première Dame di Francia, è stata apostrofata come “prostituta” ed “immorale” dalla stampa filo-governativa di Teheran.
Comunque, le pressioni occidentali hanno dato il primo frutto, perché le autorità iraniane hanno per il momento sospeso l’esecuzione della donna, come già raccontato in questo post.
Ashtiani, tuttavia, ancora rischia di essere uccisa, mediante lapidazione, una pratica “medievale”. E per renderci conto di quanto lo sia, proponiamo oggi un video scioccante, sconsigliato ad un pubblico sensibile, che ha caricato due giorni fa luxien1 su YouTube, ma risalente al 2007.
Protagonista è una ragazza di 17 anni “Du’a Khalil Aswad, curda di fede Yezidi, lapidata a morte da una folla inumana… decine di cellulari filmano l’evento. La sua colpa? avere una simpatia per un ragazzo di altra corrente musulmana e avere passato una notte fuori casa… Come se non bastasse, Du’a Khalil Aswad, dopo la sua morte fu trascinata per le strade e poi sepolta con i resti di un cane”, si legge nella descrizione.
Non siamo in Iran. Ma il filmato è rilevante per comprendere l’inciviltà e la spietatezza di una pratica che di umano non ha niente, figuriamoci di “religioso”.
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