Ultimo giorno di scuola prima degli esami per il futsal femminile italiano di serie A, con alcuni verdetti strategici in chiave play off e salvezza ancora da emettere. Ma se quando andavamo a scuola gli ultimi giorni erano sempre i più spensierati e profumavano già di estate e di vacanze, in certi sport, l’ultima giornata di campionato, ogni tanto, viene avvelenata dal fragrante profumo di biscotti.
Al Palazzetto dello Sport di Fiano Romano la Lazio calcio a 5 femminile scende in campo senza ansie per vincere come nel suo dna, mentre l’Olimpus ha i piedi in campo e mezza testa al Pala Ceccato. La questione play off ed elite si deciderà infatti nei palazzetti Thiene e Fiano Romano. Olimpus con 42 punti ed un compito ai confini dell’impossibile: battere la corazzata Lazio. La Thienese ha 39 punti e per qualificarsi come migliore sesta dovrebbe vincere con uno scarto di oltre 13 gol. Cosa per nulla facile in una partita delicata com'è un derby e contro un avversario di pari livello. Altra mission impossible. Ma lo sport non è razionalità, è imprevedibilità; la palla è rotonda, la tecnologia può fare i capricci e le motivazioni di una squadra possono crollare da un momento all’altro (...ma lo spirito sportivo?!). L'incredibile e triste vicenda tra Cisternino e Sammichele della scorsa settimana (serie B maschile), hanno alzato all’inverosimile il livello di allerta.
Timori che avvelenano il futsal e che al palazzetto di Fiano Romano sono svaniti con il passare dei minuti. La Lazio vince in scioltezza, l’Olimpus imposta una gara di contenimento. Primo obiettivo evitare di prendere un’imbarcata di gol, secondo obiettivo provare a strappare un punto alle biancazzurre, che varrebbe matematicamente i play off e la serie A di elite il prossimo anno. Le olimpe perdono 5-1 mentre, con un ritardo di sei-sette minuti, al PalaCeccato il Breganze sgambetta le cugine per 1-4. La nuvola nera che incombeva nuovamente sul futsal italiano si scioglie, il cielo si illumina, la sportività ed il fair play trionfano e non ci chiediamo il perchè. Semplicemente perchè lo sport è questo.
La partita è un monologo della Lazio che da subito occupa la metà campo avversaria chiamando il portiere D’Errigo agli straordinari. L’estremo ospite si disimpegna bene ma capitola dopo nemmeno due minuti con un tiro dalla distanza di Ceci Puga che si infila sotto le gambe. Le olimpe cercano di girare palla senza sbilanciarsi e rischiare nulla mentre la Lazio continua a spingere ed è pericolosissima con Lucileia, Gayardo, Ceci, mentre Lisi spazza sulla linea di porta un tiro di Lucileia smorzato da D’Errigo. Al 7’ raddoppia Cely dopo un’azione di Ceci ed assist di Siclari. Le uniche parate di Giustiniani (subentrata ad Ana Catarina dopo pochi minuti) arrivano al 15’ da una doppia conclusione di Lisi respinta di piede e dal calcio di punizione di Sorvillo, che il portiere biancazzurro respinge ma sul quale si avventa Catrambone per il 2-1. Venti secondi dopo arriva il capolavoro di Lucileia che intercetta al volo un pallone a centrocampo, avanza di qualche metro e fa partite un bolide spettacolare che si infila all’incrocio dei pali.
Non cambia nulla nel secondo tempo, mentre a Thiene le padrone di casa stanno vincendo per 1-0. La Lazio continua a fare la partita e Gayardo trova il diagonale vincente del 4-1 dopo due minuti della ripresa. Sempre la scatenata brasiliana serve al 15’ un assist a Siclari che deve solo appoggiare in rete per il 5-1 finale. Arriva il fischio dell’arbitro ma l’Olimpus attende in campo il risultato del PalaCeccato dove il Breganze in rimonta, si aggiudica il derby veneto, scavalca le cugine in classifica terminando al 6° posto del girone A. Sostenitori dell'Olimpus a parte, tutti gli appassionati tirano un sospiro di sollievo: non c'è puzza di bruciato, ma solo una domenica pomeriggio che profuma di primavera.
La Lazio termina la regular season al seconda posto del girone B alle spalle del Montesilvano ed attende l’ITA Salandra negli ottavi dei play off scudetto.
L’Olimpus conquista l’obiettivo minimo stagionale, sofferto ma meritato e fortemente voluto, dopo l’incredibile scivolone casalingo con l’FB5 che ha tenuto in apprensione Lisi e compagne fino all’ultimo minuto di gioco. Per le olimpe si apre ora un’affascinante ottavo contro il Real Statte della macchina da gol Sanchez-Azevedo-Dalla Villa.
L’appuntamento per l’inizio dei play off di calcio a 5 femminile è fissato per domenica 26 aprile.
Questo il quadro completo:
OTTAVI DI FINALE (and. 26 aprile, rit. 3 maggio)
A) Olimpus Olgiata 20.12-Italcave Real Statte
B) Sinnai-L’Acquedotto
C) Real Five Fasano-Kick Off
D) Salinis-Ternana IBL Banca
E) Lupe-Montesilvano
F) Città di Falconara-Isolotto Firenze
G) ITA Salandra-Lazio
H) Futsal C.P.F.M.-Sporting Locri
QUARTI DI FINALE (and. 10 maggio, rit. 17 maggio)
1) Vincente A-Vincente B
2) Vincente C-Vincente D
3) Vincente E-Vincente F
4) Vincente G-Vincente H
SEMIFINALI (and. 24 maggio, rit. 31 maggio)
Vincente 1-Vincente 2
Vincente 3-Vincente 4
FINALE SCUDETTO
Gara 1: 7 giugno; Gara 2: 14 giugno; Eventuale Gara 3: 16 giugno
di Letizia Costanzi
Magazine Calcio
La Lazio non fa sconti, il Breganze neanche: l'Olimpus vola ai Play Off ed in elite
Creato il 13 aprile 2015 da ShefutsalI suoi ultimi articoli
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