Pare che la giunta regionale del Veneto abbia approvato un secondo stanziamento di denaro pubblico, di circa 2,2 milioni di Euro, non per la ricostruzione di strade e case, ma per chiese ed oratori.
Dubito che questa sia la cosa che gli alluvionati desiderano in questo momento difficile per la regione. Anche se nessuno ha protestato per la verità.
Spero solo che i soldi che militanti ed assessori leghisti (per solidarietà a Zaia) stanno raccogliendo un po' in giro per il Nord Italia, non vadano ad alimentare le casse del clero. Lo stesso dicasi per i soldi raccolti con l'SMS che fa bella mostra nella Home Page della Regione Veneto.
Mistero della fede.