La lettera arrivata ieri dai legali di Arvedi con il documento dell’Arpa

la lettera dei legali di Arvedi ai 94 abitanti di Cavatigozzi

Una lettera scritta per spaventare, per far sentire l’allarme dell’ultimatum e del tempo che scorre verso la richiesta di risarcimento danni. Ma di che cosa?

La lettera dei 94 faceva riferimento a denunce sulla presenza di diossina già presentate da altri e non ha ovviamente recato danni a Giovanni Arvedi, che ha potuto vendere sul mercato nazionale e internazionale tutti i prodotti di cui i suoi clienti avevano bisogno. La diffamazione andrebbe dimostrata. E dov’è la calunnia?

Questa lettera esprime, che si può scaricare cliccando sul link in alto, esprime solo prepotenza e desiderio di vendetta verso un torto che nessuno ha commesso nei confronti di Arvedi. Nessuno conosceva infatti quella lettera, nessuno ne avrebbe saputo nulla, se lo stesso Arvedi non l’avesse resa nota a tutti parlandone indirettamente, senza mai nominarla, sul giornale cartaceo di sua proprietà.

Arvedi non riesce a confrontarsi in modo risolutivo con gli abitanti di Cavatigozzi, per motivi che si possono anche ipotizzare. Il Comune ha un ruolo di grande rilievo: come ente terzo, può riportare pace a Cavatigozzi, dove si è diffuso il terrore, la paura, lo sgomento, nei confronti di un uomo ricco e potente, ma evidentemente desideroso di non dialogare, di non essere capito, di farsi capire, tanto da aver attivato da mesi una strategia che non lascia intravvedere alcun passo indietro.

Ma è in queste condizioni che il Comune di Cremona vuole che vivano i concittadini della frazione Cavatigozzi?

Non è il caso, per la prima volta, di convocare una delegazione dei 94 cittadini di Cavatigozzi che non hanno denunciato Arvedi, ma si sono riferiti a denunce altrui (perché quando sono state presentate quelle denunce i legali di Arvedi non hanno fatto nulla che si sappia?), e si sono lamentati del rumore notturno causato dall’acciaieria e dalla zincheria, che pure l’Arpa ha rilevato? Può il Comune provare con un atto di intelligenza e diplomazia, super partes, a riportare pace a Cavatigozzi? O in quella frazione deve per forza dominare il terrore come in un borgo medievale?

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